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Programma a casa di Andrew Stampa E-mail

Lo so .....ci facciamo del male , ma dobbiamo sapere , conoscere e lottare per ottenere altrettanto per i nostri bambini .

ECCO COME OGNUNO DI NOI DOVREBBE " LAVORARE " CON I PROPRI FIGLI.... insieme a tanti terapisti .......24 ore su 24 ....7 giorni a settimana .


Il nostro programma a casa consiste di un insieme di diverse terapie : ABA per il programma di studio , AVB per il linguaggio , floortime per il gioco ecc. Abbiamo iniziato con la sola ABA e questo ha veramente aiutato il processo di riportarlo indietro , ridarlo a noi . Il pediatra dello sviluppo che lo diagnostico' a 28 mesi ci disse di aver capito che lui era autistico dopo pochi secondi che era entrato nella stanza .Oggi non riconoscerebbe mio figlio .

L'ABA e' basato su un metodo usato da Lovaas con il quale lui fu capace di " guarire " il 47 % dei bambini autistici della sua clinica , ma l'ABA non deve essere confusa con la stessa cosa .B.F. Skinner aveva usato un " condizionamento attraverso la punizione " gia' dal 1938 per aiutare con una varieta' di disordini .L'autismo fu individuato e descritto da Leo Kanner nel 1944 cosi' : " La misteriosa disabilita' dell'autismo e' caratterizzata da un distacco emozionale ed intellettuale dalle altre persone e dal mondo normale " .

L'aba e' la tecnica che e' usata per aiutare a superare alcuni di questi problemi .

L'aba insegna abilita' , sia semplici che complesse , suddividendole in piccoli step che possono essere imparati piu' facilmente . Per esempio , svuotare uno zaino quando un bambino va a scuola puo' sembrare semplice per noi , ma per un bambino autistico richiede circa 12 step che devono essere imparati individualmente e poi messi insieme .

La migliore risorsa per mettere su un programma ABA dovrebbe essere l'aiuto di altre famiglie che hanno fatto precedentemente la stessa cosa e naturalmente una consultant di esperienza se la trovate .

Sotto potrete trovare molti link e libri che possono aiutare .

Durante una sessione di terapia , quando il bambino da una corretta risposta o completa l'esercizio correttamente , gli viene dato un premio o un " rinforzo " .Comportamenti inappropriati o risposte errate vengono corrette , ignorate , o redirette . Un rinforzo e' qualcosa che il bambino vuole come : abbracci , baci , solletico , cibo , bevande o la possibilita' di giocare con il loro gioco preferito .Un comportamento desiderato o una risposta e' sempre seguito da un rinforzo positivo .I rinforzi migliori per Andrew sono stati un sorriso con " l'hai fatto !!!!! " o " Buon lavoro " o anche solo un abbraccio . Proprio all'inizio il terapista usava certi cibi per rinforzo come salatini o caramelline gommose .

Il risultato di ogni singola lezione sono poi registrate per poter poi fare miglioramenti nel programma del bambino . Iniziammo semplicemente con il provare a far stare Andrew seduto al tavolo e guardare il terapista ( attending skills ) . Abbiamo poi abbandonato l'aba puro e stiamo ora provando a trovare vie divertenti per insegnare le abilita' di self help , sociali e di gioco , che sono comprese nel programma aba e usiamo questo come linnee guida . Ora i terapisti trascorrono molto tempo muovendosi per la stanza e usando varie attivita' .Quando Andrew inizio' questo programma ad
Halloween 2000, diceva ZERO parole .Ora dice 400 parole e frasi , domande e interi periodi . Puo' rispondere a domande del tipo " Come ti chiami ? " , " Quanti anni hai ? " , " Come si chiama tua mamma ( papa' , sorella , cane , maestra ) ? , " Hai un fratello ? " .

Puo' chiedere cose come " Posso avere un ...., per favore ? " Chiede " Dove sei ? " quando non ti trova . Chiede " Che cos'e' ? " quando gli dici " Ho qualcosa per te ! " .Questo programma e' cominciato come un programma aba e poi e' cresciuto ed e' progredito . L'aba ha aiutato a dargli il via . Era non -verbale e non poteva nemmeno sedersi su una sedia prima di incominciare l'aba . Non pronuncio' le sue prime parole fino a 30 mesi ( aveva detto poche parole a 12 mesi e poi l'autismo ce lo aveva rubato ) .

I terapisti incorporarono il linguaggio in ogni cosa facessero. Lavorarono anche sulle abilita' di self help , esercizi sulla comunicazione , su come giocare appropriatamente cosi' da renderlo capace di socializzare con i coetanei , e sostanzialmente raggiungere il livello dove potesse essere indistinguibile dai suoi compagni . Era solo 1 anno fa che Andrew non voleva che nessuno lo toccasse ( tranne mamma e papa ' ) e non poteva sopportare nessuno vicino . L'ABA o l'AVB possono non essere adatte ad ogni bambino . Come genitori , conosciamo meglio di tutti i nostri bambini . L'aba ha aiutato mio figlio a concentrarsi e a controllare le cose negative che faceva . Incorporammo anche un sacco di esercizi sensoriali e movimenti grosso- motori nelle sue sessioni e tenemmo anche conto che si divertisse e avesse dei break ogni due ore di lezione . Stiamo cercando di utilizzare un po' del Verbal Behavior (Carbone and Sundberg-using Mands)per aiutarlo nel linguaggio .Continuiamo ancora ad usare l'Aba per aiutarlo a concentrarsi e per tenere sotto controllo u suoi comportamenti . Abbiamo frequentato uno workshop per genitori del dott. Vince Carbone per realizzare un programma di linguaggio personalizzato proprio per Andrew . Contando noi , c'erano la' solo 5 famiglie cosi' abbiamo potuto fare domande e mostrare video dei nostri bambini . Abbiamo praticato la tecnica AVB messo a punto obiettivi per i nostri bambini quando saremmo tornati a casa .All'inizio abbiamo cominciato con 8-12 ore a settimana . Abbiamo passato un periodo molto duro anche di recente . Avrei voluto arrivare a 20 ore a settimana , ma non ci sembro' allora possibile ( 2 ore al mattino , pranzo , sonnellino , 2 ore al pomeriggio ) . In realta' Andrew e' in terapia 24 ore al giorno , 7 giorni a settimana perche' tutte le persone della sua vita sanno come lavorare con lui e proviamo ad incorporare l'insegnamento nella sua vita quotidiana .Deve usre le parole per chiedere qualcosa 8 abbiamo molto aiutato ) o deve indicare cio' che vuole e dire grazie e prego .Naturalmente questo non e' avvenuto subito , perche' all'inizio non parlava fino al compimento dei 29 mesi .Ora puo' chiedere spontaneamente cio' che vuole ; " Voglio un biscotto , voglio vedere un film . voglio stare al computer , voglio andare fuori , , mi dai la palla rossa per favore ." Questo e' stato un risultato enorme .Ripaga le spese e i sacrifici che abbiamo dovuto fare . Non posso sottolineare agli altri genitori l'importanza di lavorare con vostro figlio . Avere un terapista e' grande , ma se noi non facciamo la nostra parte , i progressi dei nostri figli saranno piu' lenti e meno signifivativi . I genitori sono la chiave del team di terapia . Siamo i direttori e i valutatori . Siamo gli unici garanti che cio' che il bambino impara durante la lezione sia generalizzato nel " mondo reale 2 .Penso che il nostro lavoro con Andrew stia aiutando a riattivare il suo cervello ma voglio ancora spronarvi a conseguire test medici e trattamenti .

Noi abbiamo fatto l'ABA con mio figlio e ha aiutato UN SACCO ! L'abbiamo lasciata ora solo perche' mio figlio tende ad annoiarsi con le cose ripetitive . Abbiamo dovuto adattarla o si sarebbe alienato . Usiamo ancora il programma .All'inizio durante le sue sessioni , aveva problemi comportamentali che erano orribili , ora non ne ha piu' ( tocchiamo ferro ......in inglese .... knock on wood....battiamo sul legno !!!!!).

Quando cominciammo a provare a insegnare parole a mio figlio , noi lo facevamo lavorare per ottenere ogni cosa ( era difficile per me sulle prime perche' piangeva ) .All'inizio chiedevamo solo contatto oculare o che indicasse , poi la prima sillaba , poi l'intera parola , poi ...voglio , poi voglio di piu' ...., poi io voglio ...., poi io voglio ...per favore .

Non sapevo in quel periodo quanto questo nostro comportamento sarebbe stato importante . Semplicemente sceglievamo tutte le cose che lui preferiva e gliene impedivamo l'accesso per cui lo facevamo lavorare per ottenerle . Ricordo che gli toglievamo il suo Buzz Lightyear e non glielo davamo indietro finche' lo chiedeva o diceva altro o qualsiasi cosa . Questo fu un periodo molto faticoso e frustrante per tutti noi .Volevo che lui avesse tutto e fosse felice ma dovevano prevalere altri obiettivi ( la necessita' del linguaggio ) .

Per il gioco di finzione ( far finta di ... ) avevo un servizio da te che tenevo sul tavolo e noi " lavoravamo " mentre mangiavamo . Versa il te per la mamma .Tua sorella vuole un altro po' di te . Puo' Buzz versare alla mamma del te nella tazza rosa ? Partivamo dalla base e poi rendevamo le cose piu' difficili . Dovevo iniziare con l'aiutarlo con le mie mani sulle sue per fargli vedere che cosa volevo . Usavamo il kit del dottore e facevamo gli esami a turno . Usavamo le costruzioni per " far finta " di costruire cose e realmente le costruivamo . Ci mascheravamo e facevamo finta ....questa era pero'un'area buia .