La "figura ombra" a Scuola.
Fase Uno: 1. Date "prompt" fisici al bambino per partecipare a tutte le attività scolastiche. * Pretendete attenzione e partecipazione a semplici attività di gruppo (es. rimettere a posto i materiali, fare la fila, ecc.). * Gradualmente diminuire l'aiuto finchè lui è autonomo.
2. Aiutate il bambino a prendere parte al gioco in parallelo. * Siate certi il bambino abbia qualcosa che tutti gli altri bambini vogliono così che diventi automaticamente il centro dell' attenzione. * Aiutate il bambino a giocare coi giocattoli appropriatamente in messo al gruppo dei bambini. * Lavorate sull' espandere la durata di queste situazioni di gioco parallelo.
3. Insistere sulle abilità al momento del pasto. * "Promptare" il bambino per usare le posate nel modo appropriato. * "Promptare" il bambino per usare il tovagliolo per pulirsi la bocca. * "Promptare" il bambino per pulire il suo posto a tavola e gettare vie le stoviglie sporche.
4. Ridurre episodi di comportamenti inappropriati. Prendete in considerazione un comportamento alla volta. * Applicare costantemente procedura di riduzione. * Usare lo "shaping" e rinforzare i progressi fatti verso il comportamento appropriato. (es. Stare seduti in cerchio è spesso difficile per i nostri bambini. Inizialmente, richiedere al bambino di sedere appropriatamente, senza agitarsi o fare le "bizze", per un totale di tempo breve. - circa 1 minuto. Rinforzare il bambino se porta a termine questo obbiettivo e poi farlo uscire dal cerchio. Il giorno successivo, richiedere al bambino di stare a sedere in cerchio un po' più a lungo - 2 min - e rinforzare se questo obbiettivo è portato a termine. Se l' obbiettivo non è portato a termine e il tempo non viene rispettato, restare con quella durata di tempo fino a che il bambino non esegue il compito con successo. Continuare con questo processo fino a che finalmente il bambino è capace sedere appropriatamente per tutto di tempo necessario allo svolgimento dell' attività. Se le "bizze" disturbano la classe, si puo' spostare il bambino dal setting di classe (solo se assolutamente necessario) ed andare fuori a svolgere un compito più semplice. (Per redirezionare ma non per rinforzare le "bizze").
Fase Due:
1.Diminuire i "prompt" della fase 1.
2.Promuovere l' utilizzo del linguaggio. * Obiettivo: salutare insegnanti e bambini. * Assicurarsi che ci sia contatto oculare quando il bambino parla o quando gli altri gli stanno parlando * Insegnare domande di routine che il bambino può usare per iniziare a giocare. (es. Vuoi giocare con me?) * Suggerire la risposta corretta ad insegnanti e bambini.
3. Richiedere un comportamento adeguato in classe. * Seguire le direzioni date al gruppo. * Partecipare ad attività di disegno, di gioco parallelo, attività più strutturate. * Partecipare quando è il momento di mettere a posto. * Indicare il bisogno di usare il bagno.
4. "Promptare" il gioco interattivo. *Il Terapista dovrebbe fare amicizia con gli altri bambini. * Gli altri bambini, di conseguenza vorranno essere vicini al terapista e perciò al nostro bambino. * Quando i bambini richiedono la partecipazione del terapista in un'attività, il terapista immediatamente dovrebbe chiedere agli altri bambini di domandare al nostro bambino di giocare. (La partecipazione del terapista è contingente agli altri bambini che giocano con il nostro bambino) * Il terapista dovrebbe incitare continuamente il nostro bambino a partecipare , frequentare, e parlare in maniera appropriata con gli altri bambini.
Fase Tre:
1.Obbiettivo: più indipendenza per le attività di classe. * Diminuire i forti "prompt" della fase due. * "Promptare" il nostro bambino a guardare agli altri bambini per sapere cosa per fare dopo. (Non dire al bambino cosa fare) * Richiedere al bambino di alzarsi e di partecipare alla discussione di classe (es. il calendario). * Assicurarsi che il nostro bambino canti tutte le canzoni, ed alcune preghiere quotidiane col resto dei bambini.
2. Aumentare la frequenza indipendente di interazioni di gioco . * Incoraggiare il nostro bambino a fare domande ed a rispondere alle domande di altri bambini. * Richiedere al nostro bambino a cercare l'attenzione dell' altro prima di parlare dell' argomento trattato. * Incoraggiare il nostro bambino a trovare un amico prima di giocare con niente. (es. il bambino deve iniziare a giocare costantemente). * Incoraggiare il bambino a condividere i giochi appropriatamente. * Promuovere le amicizie speciali con compagni di classe. * I nostri bambini sono più spesso avanti nelle abilità accademiche. Usare questo a vantaggio dei nostri bambini!!! Incoraggiare l'insegnante ad usare il nostro bambino come suo aiutante speciale. Gli altri bambini ammireranno il nostro bambino per le sue abilità di e di conseguenza, il nostro bambino spesso diverrà, il" bambino ganzo" della scuola.
Fase Quattro:
1.Richiedere l' indipendenza nella classe. * Lavoro con l'insegnante! Aiutare l'insegnante ad aiutare il nostro bambino. Mostrare all'insegnante come mantenere le abilità acquisite in fase tre e come lavorare su aree di difficoltà per bambino nostro. Intervenire direttamente solo se assolutamente necessario.
2. Diminuire le procedure. * Il terapista dovrebbe lavorare con gli insegnanti. * Un terapista nuovo dovrebbe essere assegnato al caso senza fare la conoscenza del nostro bambino. Quel terapista dovrebbe sembrare uno degli aiuti per gli insegnanti e non dovrebbe essere collegato al nostro bambino in alcun modo. Il terapista dovrebbe incitare gli altri bambini così come il nostro bambino a partecipare, frequentare, e giocare appropriatamente. Questo terapista non dovrebbe partecipare alle riunioni. Se è necessario, che il terapista venga alla riunione, assicurasi che il bambino non sia presente. Quando questo terapista sente che a scuola va tutto bene, cominciare a diminuire le ore di presenza di questo terapista finché il bambino è completamente solo a scuola. *Il Terapista più esperto dovrebbe fare una volta al mese osservazioni di un' ora a scuola per controllare il mantenimento delle abilità scolastiche.
Quale è il ruolo della "figura ombra" a Scuola in un programma di ABA?
1) La scuola è il luogo giusto in questo momento per il bambino?
Dobbiamo prima essere sicuri che la scuola sia l' ambiente adatto per il bambino. Così come non dovete mandare un bambino di 8 anni ad un corso universitario di matematica, non dovete mandare un bambino con la comunicazione e le abilità sociali di un bambinoni 12 mesi in una classe di scuola materna. Non è non solo un luogo inappropriato per lui ma è anche crudele per bambino; lui è destinato a fallire.
2)L 'insegnante non è abbastanza .
Anche se il bambino è pronto imparare con gli altri bambini a scuola, comunque, le sceltr sono che lui necessita di un livello di attenzione che nessun insegnante può essere in grado di dare. Lui può perdere attenzione frequentemente, avere comportamenti dirompenti, non rispondere a domande, non seguire insieme agli altri bambini, o semplicemente non capire istruzioni. Questi sono problemi che tutti i bambini hanno fino ad un certo punto, ma che possono essere reindirizzati efficacemente dall'insegnante di classe.I Bambini con autismo possono richiedere un alto livello di "prompting" o di reindirizzamento che semplicemente non è possibile per l'insegnante per propriamente deve fare il suo lavoro.
3)La figura Ombra aiuta l'insegnante ed aiuta il bambino.
La figura ombra, primo aiuta il bambino e secondo aiuta l'insegnante ad insegnare. Dovrebbe essere considerata come un' appendice dell' insegnante di classe, dando attenzione supplementare a quelli che ne hanno maggiormente bisogno (che, la maggior parte del tempo sara' il vostro bambino). Inciterà il bambino come necessario a tenere l' attenzione sull'insegnante o sugli altri bambini, lo ricompenserà come necessario per fare un buon lavoro, solleciterà l'insegnante se il bambino avesse bisogno di un promemoria o di un' istruzione supplementare, ed interverà per prevenire comportamenti inadeguati. La figura ombra è un paio di mani in più, un paio di occhi ed orecchi in più per aiutare a mantenere l' ordine e perché la classe proceda che sia più di un gruppo di bambini che hanno bisogno di istruzioni molto chiare. La figura ombra c' è per dare un'attenzione extra ed assicurarsi là che un bambino con necessità speciali sia incluso in attività sociali, e' un amico che non lascerà il bambino fallire. Il suo ultimo scopo è lavorare a distanza; intervenendo solamente quando il bambino ne ha bisogno, aiuterà l'insegnante di classe ad integrare il bambino nella classe stessa in modo che il bambino imparerà efficacemente in parallelo con i pari.
BENEFICI - Avere una buona "figura ombra"
a) Una buona figura ombra può migliorare le esperienze dell'intera classe, sia sociali che accademiche.
b) Una buona figura ombra non avrà" attenzione speciale" per il bambino, ma sarà un aiutante simpatica per tutti i bambini della classe.
c) Una buona figura ombra costituirà un'" esperienza divertente" per gli altri bambini nella socializzazione col bambino autistico, in maniera naturale e senza scatenare gelosia.
d) Una buona figura ombra rinforzerà le direzioni dell'insegnante, piuttosto che diventare un" insegnante speciale."
e) Una buona figura ombra si terrà in contatto con il genitore continuamente, facendogli sapere tutti i "forti" e " i deboli" del bambino, e terrà annotazioni quotidiane scritte dei progressi del bambino.
f) Una buona figura ombra lavorerà con lui ma lontano da lui -- allenando il lavoro indipendente e le abilità sociali continuamente.
SVANTAGGI - Avere una "figura ombra" scadente
a) A meno che non abbiate una figura ombra estremamente brava, la sua presenza e l' aiuto dato sembreranno strani ed ingiusti ai compagni di classe del bambino, fomentando invidia e risentimento. Come i bambini diventato più grandi e passano alle classi superiori, la maggior parte di loro noterà quello che è" diverso."
b) La figura ombra scadente farà divenire il bambino dipendente da lei stessa, così che il bambino ignora' l' insegnante di classe e produrrà comportamenti per avere aiuto "extra".
c) La figura ombra scadente si sentirà" pietosa" verso il bambino e non lo spingerà a fare un buon lavoro che per lui è possibile fare.
d) La figura ombra scadente escluderà il genitore dal processo istruttivo, si sentirà offesa e sulla divensiva quando gli vengono chieste specifiche informazioni.
e) La figura ombra scadente non lavorerà con l'ambiente di classe o con l'insegnante curricolare ma preparerà "regole speciali" che porteranno il bambino autistico ad essere "ghettizzato".
ULTERIORI LINEE GUIDA
a) Assicurarsi di avere un tutor ABA formato in classe. Non dovete accontentarvi di meno. La direzione della scuola può richiedere un educatore con le caratteristiche adatte al vostro bambino quindi formato con ABA (ndr:MAGARI!!!!!!!!!)." Questo non va fuori dei confini dei" requisiti" che si richiedeno per l' educazione di un bambino come il vostro (ndr: ARIMAGARI!!!!!!!!!!!!!). I Suoi Tutors possono fare domanda per il posto (nrd: naturalmente, non in Italia!!!!!!!!!!!).
b) Assicurarsi di avere regolarmente il resoconto del lavoro di classe, il permesso di vedere quello che viene fatto ed avere riunioni regolari con le insegnanti per assicurarsi che tutto proceda bene.
c) Se non si è soddisfatti dalla programmazione di insegnamento che viene offerta dalla scuola al bambino, non accontentarsi del meglio che si può avere.
LINEE GUIDA PER LA FIGURA OMBRA
Obbiettivi da far raggiunger al bambino:
1.Tolleranza dell' ambiente classe e degli altri bambini - non permettere che il bimbo si isoli.
2. Tolleranza ai cambiamenti senza bizze o capricci.
3. Partecipazione ad attività non-verbali.
4. Seguire istruzioni.
5. Routine di classe
6. Aumentare l'indipendenza.
7. Seguire istruzioni 1 a 1 date dall' insegnante di classe.
8. Partecipazione attiva ad attività verbali.
9. Socializzare senza necessità di prompt (es: raggiungere un altro bambino; raggiungere un gruppo di bambini; invitare un altro bambino a giocare; invitare un gruppo di bambini a giocare).
10. Acquisire informazioni nel setting scolastico.
11. Imparare attraverso l' osservazione.
12. Raccontare ciò che è successo a scuola alla fine della giornata.
Come diminuire l' assistenza della figura ombra nelle attività scolastiche svolte dal bambino:
Questi sono i livelli a cui la figura ombra può partecipare.
1.Inizialmente ci può essere per molto tempo, anche per tutto il tempo.
2. Si diminuisca l' assistenza lentamente di minuto in minuto.
3. Lavorare con insegnante curricolare per trasferirle il controllo delle istruzioni.
4. Identificare le attività che non necessitano di assistenza.
5. Continuare a monitorare l' attenzione, le acquisizioni, le socializzazione
6. Rendere stabili gli obbiettivi raggiunti.
7. Diluire la proprio presenza per una parte della giornata.
8. Usare una figura ombra che il bambino non conosce e che i compagni di classe non hanno mai visto, che sarà presente nella classe per controllare i programmi svolti .
Importante:
Richiedere che il bambino sia indipendente nella classe.
Intervenire solo se assolutamente necessario.
L' osservazione e la comunicazione sono importanti. Sono più importanti dell' intervento diretto. E' il momento di generalizzare le abilità imparate.
Sessioni di ABA.
§ può farle da solo?
§ sta applicando efficacemente le abilità acquisite?
§ esattamente dove, nei processi passo passo, necessita di aiuto?
§ quali sono le specifiche difficoltà incontrate? (linguaggio, socializzazione, inviti pro-attivi a giocare, è distratto, manca di creatività nel gioco simbolico, la rigidità mentale, è frustrato, le collere, ecc."
§ Cosa Vedi?
§ su cosa c'è bisogno di lavorare di più in maniera specifica?
La figura ombra deve essere percepita da tutti i bambini della classe come aiutante di classe regolare che è disponibile a lavorare con tutti i bambini della classe stessa. Nonostante ciò, la figura ombra deve osservare gli specifici comportamenti e situazioni per fare un rapporto quotidiano. La figura ombra non deve essere percepita in alcun modo come figura assegnato a lavorare con uno specifico bambino.
§ Tutte le volte che è possibile, le richieste del bambino dovrebbero essere fatte direttamente all'insegnante curricolare, non alla figura ombra, così come per altri bambini.
§ Non ripetere le istruzioni dell'insegnante curricolare, far si che il bambino chieda un chiarimento con una domanda diretta all'insegnante di classe. È preferibile avere una risposta provvista dall' insegnante di classe piuttosto che dalla figura ombra ombra.
Diminuire gli aiuti.
§ Quando si da un prompt (cosa dire, guardare l'insegnante, non distrarsi, ecc.), incitare rapidamente e poi allontanarsi immediatamente.
§ Quando si da un prompt per correggere o per riendirizzare un certo comportamento, ripetere l'attività se possibile -" Ok, proviamo di nuovo" anche se ciò comporta ricominciare bene dall'inizio anche per gli altri bambini.
§ Ignorare i comportamenti negativi a meno che non siano troppo dirompenti o pericolosi per la classe. Documentarli per discuterne poi in particolare. Tentare di non farlo sentire distinguibile dai suoi pari a meno che è non sia necessario re-dirigere. Chiedersi - cosa farei in questo caso se un altro bambino della classe si comportasse così? . Poi fare esattamente quello.
Strategie per l'integrazione in classe
1.La mamma porterà il bambino a scuola e lo darà all'insegnante, non alla figura ombra.
2.Il bambino si siede vicino all'insegnante di classe, ma in un'ubicazione dove la figura ombra può arrivare facilmente a lui col minimo disturbo per altri bambini.
3. La posizione della figura ombra dovrebbe essere ad una certa distanza dal bambino. Non "parcheggiata" accanto a lui. Non permettete che il bambino si sieda in grembo alla figura ombra durante le attività di canto, racconto storie ecc.. Avvicinarsi se necessario per promptare o redirezionare, ma poi spostarsi rapidamente alla posizione originale. Non lasciate pensare al bambino che siete è il suo" amico speciale" e lui può contare su di voi per interpretare istruzioni e essere guidato. Piuttosto dovrebbe sempre sentire, che lui è responsabile dei suoi comportamenti e tutte le conseguenze.
4. Se possibile, copiare regolarmente le canzoni che la classe canta così da poterle praticare a casa.
5. Farsi dire che storie si stanno leggendo per leggerle di nuovo dopo a casa. Noi abbiamo fatto il momento della lettura della storia a casa ed in Biblioteca nel modo in cui viene fatto a scuola, con molte domande e risposte (mettendo in pratica nuovi comportamenti--aspettare il proprio turno, fare una buona domanda, ascolarei gli altri bambini, non interrompere ecc.)
6. Il Bambino dovrebbe vedere l'insegnante come la persona di chiave.La figura ombra c'è per fare un "backup" e per osservare. L'eccezione è quando devono essere insegnati programmi specifici e strutturati che il personale regolare non è capace fare (es. perché sono occupati ad insegnare agli altri bambini).
7. Non ripetere mai le istruzioni dell'insegnante. La Ragione è: Perché ascoltare l'insegnante se la figura ombra ripeterà comunque l' istruzione? Inoltre, non ripetere niente, non dovete attirate su di voi attenzione supplementare ne darla a lui. Lei non deve essere sentita come parte cruciale del lavoro di classe da lui, per cui sarà più facile per lui affrontare i compiti senza della figura ombra.
8. Tempo libero: Se il bambino non sta scegliendo un'attività e necessità di un prompt, promptate il pari invece del bambino per avvicinarsi agli altri pari. Un pari dice," Max, cerca un puzzle e vieni a sedere con me."Promptate i pari ad iniziare l' interazione. Per esempio," Max, cosa stai facendo?"
9. Per incoraggiare il bambino a interagire con altri, la figura ombra non deve invitarli a giocare con Lei" Max, andiamo a giocare coi blocchi." Invece deve dire," Vai a vedere quello che (l'altro bambino) sta facendo", e non seguirlo - vedere quello che succede, poi intervenire solamente se necessario. Un altro modo è farlo raccontare ad un altro bambino cosa sta facendo. Per esempio, lo inciti a dire" (il nome di Altro bambino), io sto facendo un dragone." o chiedere all'altro bambino"Cosa stai facendo ?" poi vedere se il pari fa commenti sulla propria attività.
10.Gli altri bambini dovrebbero aiutarlo a modellare il linguaggio in maniera appropriata ( per richiedere cose, fare domanda su argomenti di conversazione,ecc). Quando ha bisogno di assistenza con il disegno o costruendo, i pari dovrebbero essere un modello per lui dicendo e dimostrando -" Max, ecco come si mettono insieme questi blocchi".
11.Promptarlo perché richiami l'attenzione per quello che sta facendo. Per esempio" Ehi (il nome di altro bambino), guarda questo. Ho fatto un cane."
12. Quando non sta seguendo gli altri bambini, promptarlo per guardare a quello che loro facendo" Guarda là." È preferibile dare un suggerimento verbale e diretto dalla figura ombra "Vada a prendere le forbici."
13. Se è "fuori-teme", qualche volta si dovrebbe aspettare intenzionalmente ad intervenire così da permettere l'insegnante di farlo. Stare Sempre allerta quando l' insegnate si sta muove verso il bambino e tornare immediatamente indietro se lei ce la fa da sola. Potete stabilire un segnale con l'insegnante per farle sapere che il bambino ha bisogno di essere reindirizzato. ATTENZIONE: non fate carico l'insegnate di questa mansione, ma incoraggiatela a farlo quando lei crede di esserne capace. Se la figura ombra interviene sempre velocemente, non ci sarà mai spazio per l'insegnante per divenire quella che controlla i comportamenti del bambino.
14. Se il bambino non sta seguendo un compito, siate lenti ad intervenire. Ci sono tre possibili soluzioni che sono migliori dell' intervento della figura ombra:
1)lui lo capisce da solo;
2) un pari gli mostra cosa fare;
3) l'insegnante gli dà l' istruzione.
Se ha bisogno di un suggerimento, chiedere" Che cosa dovresti fare?" Se lui non lo sa, promptarlo a fare la domanda adatta alla persona giusta.
15. Come un facente parte della classe, coltivare le relazioni amichevoli con gli altri bambini, così che saranno di risposta alle richieste e svolgeranno le attività dove la figura ombra è presente. La figura ombra dovrebbe essere come una calamita. Usare questo per deviare la loro attenzione al bambino, con l' effetto di far divenire il bambino come un rinforzo secondario.
16. I bambini con ASD sono tipicamente attirati da comportamenti selvaggi ed impropri per il desiderio di provocare una reazione (es., risate) negli altri bambini, e non comprende che dirle una certa cosa una volta è divertente, ma dirla 20 volte non è divertente e può sembra" strano". Loro hanno bisogno di essere protetti da questo e agli altri bambini dovrebbe essere insegnati di non farlo bene--imparando le regole di quello che è socialmente OK.
17. Monitorare comportamenti inappropriati del pari. Non dare per scontato che tutta la responsabilità siano del bambino - le sue pro-azioni ed anche le reazioni possono essere conseguenza di un comportamento inappropriato del pari. Comunque i pari dovrebbero essere costretti a comportarsi in maniera appropriata.
18. Il bambino deve rispondere ad ogni istruzione data dall'insegnante e a quelle date da un altro bambino. (come" Ciao", fare una domanda, fare direttamente un commento ecc)
19. Le aspettative per il bambino dovrebbero essere uguali a quelle che si aspetta dai pari della classe.
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