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Aggressività fisica Print E-mail

Programma ABA di E. per l'Aggressività fisica

 

1. Quando morde o lancia oggetti, occorre prima di tutto rendere sicura l'area in cui si trova per garantire la sicurezza di ogni persona che si trovi li (allontanare altri bambini e rimuovere gli oggetti con cui E. si potrebbe far male). Fare un passo indietro e non tenere contatto oculare. Sorvegliarlo per assicurarsi che non si faccia male ma non mantenere contatto oculare diretto.
a. Dopo che l'aggressione si è fermata, aspettare 15 secondi, riallacciare il contatto oculare e dire "Usa le parole per dirmi cosa non va". Se è possibile accontentate la sua richiesta. Se non è possibile date un'alternativa. Lodarlo per aver usato una voce calma per dirvi cosa voleva o cosa non andava. Ricordargli per quale premio sta "lavorando" e cosa deve fare per averlo.
b. Se qualche cosa e' stata messa in disordine ( la sedia capovolta, oggetti lanciati) dare istruzioni specifiche per riparare il danno ( rialzare la sedia, raccogliere gli oggetti)
c. Ritornare immediatamente all'attività o all'azione che era stata interrotta dal comportamento. Non permettetegli mai di fermare una attività indesiderata, una persona o una azione come risultato di aggressione fisica. Questo rinforzerebbe aggressioni future per evitare compiti o persone indesiderate. Non permettergli mai di intraprendere una attività desiderata in conseguenza di comportamento aggressivo.
(d) Lodarlo continuamente quando si impegna in comportamenti adeguati (per es.: bravo per tenere le mani a posto, bravo perchè hai parlato senza urlare, bravo per come sei seduto bene, per come hai camminato bene, ecc)

2. Quando nelle immediate vicinanze non ci sono altri bambini, fare un passo indietro da E. e non tenere contatto oculare. Assicurarsi della sicurezza rimuovendo tutti gli oggetti con cui si potrebbe fare male. Se E. sta lavorando nella sua postazione, la sua terapista deve spostare le loro sedie per prevenire che le faccia male e non tenere contatto oculare mentre mantiene il controllo. Completare gli step a-d.

3. Se E. è in una zona o in una situazione dove può far male a se o ad altri (parco giochi, parcheggio) portarlo sollevandolo fisicamente in un posto sicuro, non tenendo contatto oculare diretto. Dirgli una volta di calmarsi. Completare gli step a-d.