Bari - PROGETTO ABA - APPLIED BEHAVIOR ANALYSIS
Si è svolta il 13 giugno 2008, presso la sala giunta di Palazzo di Città, alla presenza dell’assessore Pasquale Martino, la conferenza stampa di presentazione del progetto formativo “ABA - Applied Behavior Analysis” - Applicazione del metodo didattico educativo sulla modificazione cognitivo comportamentale nella scuola dell’infanzia, promosso dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione in collaborazione con la Soc. Coop. Aquarius.
L’ABA si basa sull’uso dei principi della scienza del comportamento per la modifica di comportamenti socialmente significativi ed è applicata in moltissimi campi con grande successo, in particolare nei casi di autismo.
Il corso, finanziato totalmente dal Comune di Bari per un importo complessivo di 50 mila euro, ha lo scopo di fornire informazioni e strategie a genitori, terapisti, insegnanti, consulenti ed altri professionisti che siano a contatto con soggetti affetti da autismo. “Questa iniziativa - ha dichiarato l’Assessore Martino - che si pone tra gli interventi a supporto dell’integrazione di soggetti con disabilità all’interno del sistema scolastico, è nata dalla sollecitazione di genitori di bambini autistici che hanno sensibilizzato l’Amministrazione comunale ad intervenire per formare figure professionali secondo i principi dell’Analisi Comportamentale Applicata (ABA).
A fronte soprattutto della diffusione del fenomeno autistico nelle scuole, auspichiamo in futuro un più ampio coinvolgimento interistituzionale che consenta di proseguire in tale direzione in modo che le famiglie interessate possano trovare in ambito scolastico referenti formati per applicare il metodo ABA”.
Il progetto formativo, tenuto da Analisti Comportamentali ABA, certificati dal BACB, del provider E.O.inc. (USA), si sostanzia in un corso di formazione basica ed un successivo aggiornamento che si svolgerà tra giugno 2008 e giugno 2009. Le prime due giornate di studio si terranno a Bari lunedì 16 e martedì 17 giugno presso l’Istituto Formativo per Disabili e Disadattati (IS.FOR.D.D.), in via Istria 22.
Il progetto, in estrema sintesi, si propone di:
• coinvolgere più Enti pubblici e privati della zona (scuole/dirigenti scolastici, USP, amministrazioni comunali, servizio di neuropsichiatria infantile, fondazioni, ecc…), al fine di poter offrire alle famiglie ed agli Enti stessi (ASL, scuole, ecc) operatori formati nella metodologia ABA;
• sollevare le famiglie di soggetti con disabilità dallo stress psico-fisico che una patologia come l’autismo genera all’interno del nucleo familiare, grazie al sostegno di operatori che, solo sotto la supervisione di personale qualificato nell’applicazione dell’Analisi del Comportamento Applicata, possano attuare un programma casalingo/scolastico con i soggetti autistici e/o con disturbi generalizzati dello sviluppo e le loro famiglie.
• garantire alle istituzioni scolastiche la disponibilità immediata di operatori che possano attuare un programma scolastico (PEI) con i soggetti interessati, per lo sviluppo dei processi di autonomia e di socializzazione, per il soddisfacimento dei bisogni relazionali, ricreativi e culturali, nonché per l’ampliamento e consolidamento delle funzioni comunicative, comportamentali e sociali”.
tratto da PugliaLive
14 giugno 2008
Workshop speciali per aiutare le maestre ad entrare nel mondo parallelo dei bambini affetti da questa malattia
Autismo: gli insegnanti tornano a scuola
A Bari il 16 e 17 giugno giornate di formazione specifica: seconda tornata a settembre con focus grop dedicati agli specialisti
Nuove metodologie per affrontare l'autismo: dalla dolorosa consapevolezza dei genitori alla necessità di trovare tecniche che permettano di arginare le difficoltà, o meglio il rifiuto alla comunicazione di questi soggetti.
L’ABA è uno di questi, si basa sull’uso dei principi della scienza del comportamento per la modifica di comportamenti socialmente significativi ed è applicata in moltissimi campi con grande successo, in particolare nei casi di autismo. Il Comune di Bari ha finanziato per un importo complessivo di 50 mila euro.
Al workshop parteciperanno genitori e insegnanti baresi, in particolare le maestre del circolo didattico Carbonara-Ceglie-Loseto, dove c'è un bambino che ha iniziato dall'età di tre anni a essere seguito con questo metodo
tratto da BariLive
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