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Scuola, tagli al sostegno: per Sfida 'lo scempio è compiuto' Stampa E-mail

Scuola, tagli al sostegno: per S.F.I.D.A. "lo scempio è compiuto"

La protesta del segretario nazionale Andrea Ricciardi: in queste ore gli Uffici scolastici provinciali ripartiscono i tagli fra le scuole. Novecento posti di sostegno in meno nella sola Sicilia. “Il diritto all’istruzione è negato”

ROMA - "Il diritto all'istruzione è ormai negato e l'ennesimo scempio sulla disabilità è compiuto": con queste parole Sfida (Sindacato famiglie italiane diverse abilità) proclama lo "stato di agitazione" e "invita tutti alla mobilitazione" contro il taglio dei posti di sostegno che gli Uffici scolastici provinciali stanno compiendo "in queste ore".

Novecento posti di sostegno tagliati nella sola Sicilia per l'anno scolastico 2008/09, 160 in meno nella sola Messina.

Un'estate "torrida" dunque per le famiglie dei ragazzi disabili: "Il diritto all'istruzione - afferma il segretario nazionale Andrea Ricciardi in una nota - è ormai, e in maniera definitiva, negato, e le porte delle scuole di tutta Italia sono per la maggior parte dei ragazzi sbarrate".

"Il Sindacato - continua - proclama lo stato di agitazione, invita tutti alla mobilitazione e "ringrazia" quanti, a qualunque livello, per ignoranza o incapacità istituzionale, si sono adoperati affinché si compisse questo ennesimo scempio: con queste scelte irrazionali le Istituzioni stanno togliendo alle famiglie diversamente abili la speranza che anche per i loro figli, domani, ci sia un posto in questa Italia". "Sfida - conclude - non starà a guardare!".

(19 luglio 2008)

tratto da SupeAbile