Insegnanti di sostegno, messaggi dal vecchio forum |
http://home.san.rr.com/autismnet/preshadow.html Cosa si intende per " insegnante di sostegno " ( in inglese " shadow aide " ) in una terapia ABA nelle scuole americane .Si tratta delle osservazioni di un genitore di un bambino di 4 anni , quindi in relazione alla scuola materna . Spero possano essere utili . Una nostra rivendicazione ( tra le decine di altre ) deve essere non solo quella di AVERE un'insegnante di sostegno , ma anche che questa sia CAPACE di esserlo e QUALIFICATA . Mi piacerebbe sapere quale specializzazione hanno queste insegnanti , quali corsi frequentano , su quali testi studiano . Abbiamo molte splendide insegnanti in lista ( davvero tante ) ; la mia non vuole essere assolutamente una critica a loro che nel loro tempo libero e a proprie spese sono costrette a informarsi e a prepararsi .La mia e' una critica generale al sistema scolastico ...forse qui persino fuori luogo .....ma dopo aver letto il msg sotto , non sono davvero riuscita a trattenermi . L'autore dice "Il bambino con autismo necessita di interventi per il suo deficit nella socializzazione e comunicazione , e per i comportamenti stereotipati e ripetitivi . ". Questo DEVE avvenire nelle ore scolastiche . Si anche in quelle . La definizione di "shadow " dal Random House Dictionary e' " seguire una persona di nascosto per controllare i suoi movimenti ". La definizione , dallo stesso dizionario , di " aide " e' " un 'assistente ufficiale " .Da queste definizioni , si potrebbe supporre che uno " shadow aide " sia una persona che segue un altro bambino in segreto per osservare i suoi comportamenti e assistere quel bambino nel raggiungere i comportamenti appropriati all'eta' . Con questo in mente , l'autore definisce lo " shadowing process " come una ripetizione di analisi comportamentale , programmazione , esecuzione e revisione dei risultati . Ripetete questo procedimento di nuovo e di nuovo ancora finche' non ottenete risultati positivi nel comportamento . Questa definizione segue il "Y.S. Brobst Principles of Being a Preschool Shadow Aide"- Regole perdiventare un' insegnante di sostegno di scuola materna - ( che e'l'unico modo per approcciarsi a questa professione ) .Molti insegnanti di sostegno assistono semplicemente i bambini con autismo quando questi si agitano . Questo modo di interpretare il sostegno invece richide molto piu' lavoro , analisi , prove , allestimento di scenari di vita reale ,e raggiungimento di obiettivi realistici . Qualche volta prima che l'insegnante di sostegno possa occuparsi del cuore del programma ( comunicazione e socializzazione ) , deve occuparsi dei comportamenti distruttivi ( o alcuni comportamenti stereotipati ) come : 1) Picchiarsi , urlare , piangere e correre via 2) Fare rumori strani e inappropriati 3) Fare movimenti del corpo inappropriati 4) Non seguire le indicazioni 5) Mancanza di abilita' di self-help o dell'autonomia in bagno 6) Comportamenti impulsivi , come correre in mezzo alla strada o andarsene senza dirlo a nessuno 7) Non essere capace di rimanere seduti durante le spiegazioni Mancanza di obbedienza , chiusura Se e' questo il caso , sara' utile che il bambino inizi con un programma molto strutturato e disciplinato per renderlo consapevole di questi comportamenti distruttivi e sostituirli con comportamenti piu' accettabili come l'uso di un appropriato linguaggio , ecc. E' ingiusto per la classe normale dei bambini , se un bambino non permette l'apprendimento .Comunque , ricordate che anche se il bambino ha fatto proprio il comportamento appropriato in un ambiente strutturato , i primi giorni di inclusione in una classe di scuola materna " normale " potrebbero rievocare comportamenti distruttivi . E' compito dell'insegnante di sostegno analizzare cosa causa il comportamento distruttivo ,stabilire cosa accade dopo che il comportamento avviene , e fare un programma di azione . L'azione puo' includere alcune terapie sensoriali , terapia occupazionale , terapia di modificazione comportamentale . Una volta che il comportamento distruttivo e' ridotto al minimo , si deve incominciare il programma di comunicazione e socializzazione nella normale classe di scuola materna .Per favore notate che il ruolo dell'insegnante di sostegno in una normale scuola materna e' quello di insegnare al bambino con autismo a socializzare indipendentemente , a comunicare , comportarsi e seguire la classe a livello appropriato all'eta' . I coetanei normali hanno comportamenti distruttivi . Quello che differenzia il bambini con autismo dai coetanei normali sono i comportamenti dovuti alla disabilita' del bambino . Il ruolo dell'insegnante di sostegno non e' facile . Se l'unico ruolo dell'insegnante di sostegno e' far si che il bambino si comporti bene , sieda calmo in classe e completi tutto il lavoro scolastico , allora il lavoro dell'insegnante di sostegno sara' completato in pochi giorni . C'e' molto di piu' che sedersi tranquilli , fare il lavoro scolastico e comportarsi bene in una scuola materna normale . Il bambino con autismo necessita di interventi per il suo deficit nella socializzazione e comunicazione , e per i comportamenti stereotipati e ripetitivi . ---------------------------------------------------------------------------- INVECE ....nel portale italiano degli insegnanti di sostegno come facilitare: la relazione In presenza di un handicap psichico, il rapporto con gli altri e con gli oggetti, spesso, può risultare alterato; il soggetto autistico, ad esempio, sembra vivere in un mondo avulso dai contatti, mentre un soggetto affetto da sindrome di Down assume frequenti atteggiamenti di affettuosità, di apertura, di contatto con l'altro. Nella prima realtà (autismo) si tratterà di entrare in 'empatia' con il bambino, di comunicare con lui attraverso le sue modalità (dondolio, linguaggio, ritmi, suoni...); nel secondo contesto (down) occorrerà attivare strategie di contenimento e orientare il bambino verso la conquista di una affettività più matura. ---------------------------------------------------------------------------- In un msg della MeList ho trovato queste linee guida per insegnanti di sostegno . Si tratta di programmi per bambini che fanno ABA , ma dovrebbero essere applicati a TUTTI i nostri bambini . LINEE GUIDA PER INSEGNANTI DI SOSTEGNO Shadow Aide Guidelines - page 1 Phase One: 1. Physically prompt child to participate in all school activities. Target 2. Insist upon appropriate eating skills. Prompt your child to use eating 3. Reduce episodes of inappropriate behaviour. Target one behaviour at a Phase Two: 1. Fade prompts with all steps in phase one. 2. Promote language use. Target greeting with teachers and children. 3. Target appropriate classroom behaviour. Following group directions. 4. Prompting for interactive play. Tutor should make friends with the other Shadow Aide Guidelines - page 2 Phase Three: 1. Target more independent classroom functioning. Fade out strong prompts 2. Increase frequency of independent play interactions. Encourage our child Phase Four: Requiring independence in the classroom. Work with the teacher! Help the Fade out procedure. The tutor should work with the teachers. A new tutor Shadow Aide Guidelines - page 3 Shadow Aide Guidelines Your Goals In Shadowing... 1. Toleration of classroom and other children - no self-isolation How To Fade: These are the stages of shadow participation 1. Can be full time for a long time Strategies for classroom integration 1. Mom will bring child to school and hand him off to the teacher, not the 2. Have him sit close to the teacher, but in a location where the shadow 3. Shadow's home base should be at a distance from him. Do not park next to 4. If possible, copy lyrics of regular and special songs that the class 5. Find out what stories are going to be read to read them again afterwards 6. The teacher should be viewed by the child as the key person. Shadow is 7. Never repeat the teacher's instructions. Reason: Why bother listening to 8. Free time: If he is not choosing an activity and needs a prompt, Shadow Aide Guidelines - page 4 9. To get him to interact with others, don't invite to play with you "Max, 10. Have other children model appropriate language (asking for things, 11. Prompt him to call attention to what he has done. For example "Hey 12. When he is not following along with the other children, cue him to look 13. If he is off-task, sometimes you should deliberately wait to intervene 14. If he is not following a direction, be slow to intervene. There are 15. As a participant in the class, cultivate your relationships with the 16. ASD children are typically susceptible to being lured into wild and 17. Monitor inappropriate peer behavior. Do not assume that everything is 18. He MUST respond to every instruction given by the teacher or ANY 19. The expectations from him should match what is expected from the other ---------------------------------------------------------------------------- avevo già tradotto per G. la fase 4, non ho controllato bene se è proprio identica ma credo di si FASE 4: 1.Cercare di rendere indipendente nel lavoro -intromettersi solo se assolutamente necessario -osservare : sta facendo il suo lavoro da solo? Sta effettivamente applicando quello che sa? In quale fase del lavoro necessita ancora di aiuto ? quali sono le specifiche difficoltà (linguaggio, socializzazione, si distrae, rigidità, capricci ecc) ? su cosa ha ancora bisogno di lavorare? L'insegnante di sostegno dovrebbe essere vista dagli altri bambini come un aiuto per la classe, disponibile a lavorare on tutti i bambini della classe.Però dovrebbe osservare ogni specifico comportamento del bambino e registrarlo. Non dovrebbe essere vista come "assegnata" ad un solo bambino. -Possibilmente, il bambino dovrebbe porre le domande direttamente all'insegnante di classe, non a quella di sostegno, come fanno gli altri bambini. -non ripetere i comandi dell'insegnante a lui, lasciate che chieda spiegazioni con una domanda all'insegnante .E' preferibile che l'aiuto venga dato dall'insegnante e non dal sostegno 2. come diminuire l'aiuto -quando ci si avvicina per un aiuto (cosa dire, guardare l'insegnante, stare attenti/non distrarsi, ecc) farlo velocemente e tornare subito indietro. -quando ci si avvicina per correggere o ridirigere un comportamento, provare e rifarlo di nuovo - " proviamo di nuovo?"-, anche se significa far ricominciare anche l'altro bambino 3. strategie per l'integrazione nella classe A-la mamma porta il bambino a scuola e lo affida all'insegnante e non al sostegno. B-farlo sedere vicino all'insegnante, ma in un posto che sia raggiungibile dal sostegno senza dare fastidio agli altri bambini C- Il posto del sostegno dovrebbe essere a una certa distanza da lui. Non stazionare vicino a lui. Avvicinarsi per aiutare o dare istruzioni, ma tornare sempre velocemente al posto. Non lasciate che pensi che siate il suo "amico speciale" e che conti su di voi per interpretare le cose o per essere guidato. Invece, deve sentire di essere responsabile dei suoi comportamenti e delle loro conseguenze. D-Se possibile, copiare le parole delle canzoni che vengono cantate in classe perchè si eserciti a casa E-Sapere quali storie verranno lette per leggerle a casa, dove gli si porranno domande di comprensione F-L'insegnante di classe dovrebbe essere vista dal bambino come la persona principale. L?ins. di sostegno come una riserva e un'osservatrice. L'eccezione è per quando bisogna insegnare un programma specificamente strutturato, per i quali l'insegnante non ha tempo perché impegnata con gli altri bambini. G- Non ripetere mai le istruzioni dell'insegnante. Motivo: perché prendersi il fastidio di ascoltare l'insegnante se il sostegno è sempre pronto a ripetercelo? Inoltre, non ripetendo le cose, non attirai addizionale attenzione su di te o di lui. Quindi tu non sarai percepita come una parte cruciale del processo della classe, che renderà più facile per lui riuscire anche esnza di te. H- quando non esegue i lavori, qualche volta potete deliberatamente aspettare prima di intervenire per permettere invece all'insegnante di farlo. Essere attenti e quando vedete che lei si avvicina al bambino, tornate indietro.Potete fare un segnale all'insegnante per dirle che il bambino ha bisogno di un aiuto .ATTENZIONE: non fate che sia un peso per l'insegnante, ma incoraggiatelo a farlo se ne avrà la possibilità. SE il sostegno arriva sempre troppo velocemente, non ci sarà mai l'occasione per l'insegnante di diventare colei che regola i suoi comportamenti. I- Se non sta seguendo le istruzioni date dall'insegnante, attendere prima di intervenire. Ci sono tre possibili soluzioni migliori che di intervenire subito : 1) se ne accorge da solo 2) un compagno gli dice o gli mostra cosa fare 3)l'insegnante di classe gli dà la direzione Se gha bisogno di un aiuto, chiedetegli " cosa dovresti fare adesso?" , se non lo sa, ditegli di fare la domanda adatta alla persona adatta L- il bambino DEVE rispondere a ogni istruzione data dall'insegnante o ad OGNI approccio fatto da un compagno ( come "ciao", una domanda, un commento diretto a lui ecc) |
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