http://www.genitoricontroautismo.org

Dan:inizia l'avventura per Francesco Stampa E-mail

Un messaggio dal nostro forum

 

Dicembre 2004. Io e mia moglie siamo stanchi e stufi delle solite ed inutili proposte per Francesco (psicoterapia, psicologia, ecc), anche perché non si vedono miglioramenti anzi, da maggio per certe cose c'è stata una regressione.

Nel periodo delle feste natalizie ho un po' più di tempo da passare a casa ed una sera mi ritrovo davanti al mio iMac a navigare in internet. Tra i siti preferiti di informazione che di solito consulto, ce n'è uno che da un po' di tempo non visito. In effetti non è un vero e proprio sito ma un blog scritto e realizzato da Ivan Ingrilli "il Grillo Parlante" sulla Libertà Di Scelta Per La Propria Salute.
Il blog è molto interessante e scorrendo il menù di sinistra sui vari Link consigliati l'occhio si ferma su un indirizzo: www.genitoricontro autismo.org

Clicco. Entro nel sito e scopro un mondo fino a quel giorno per me sconosciuto. Non che ignorassi l'autismo (avendo un figlio con diagnosi di "Disturbo Generalizzato dello Sviluppo=Autismo" mi era impossibile) ma le informazioni in mio possesso erano solo ed esclusivamente quelle date dagli Psichiatri e terapeuti che fino a quel giorno avevano seguito Francesco, e cioè di parte. Di conseguenza che dall'autismo non si guarisce e che, nella migliore delle ipotesi si dovrà imparare a convivere con questo "Handicap", nella peggiore si dovrà somministrare degli psicofarmaci al bambino per "calmarlo" (leggasi inebetirlo).

La maggior parte dei pediatri, neuropsichiatri infantili e neurologi sono stati educati a credere che poco o niente possa essere fatto per ottenerei maggiori miglioramenti nei bambini autisici. I medici con studi tradizionali in genere dicono ai genitori " Tenetelo caldo e asciutto, e se vi sfugge dalle mani, prescriveremo alcuni farmaci". Questo e' un cattivo consiglio. Direi pessimo!!!

L'approccio del sito che ho sotto gli occhi è completamente diverso, sconvolgente, a da un certo punto di vista "eretico".
Qui si sposta completamente il problema: autismo=problema metabolico e funzionale e non psichiatrico.
Il binomio autismo-psichiatria viene demolito, l'assioma autismo-cervello viene polverizzato, insieme a migliaia di libri sull'argomento inutili come i consigli di chi li a studiati.
L'Autismo è trattabile, l'Autismo si può curare.
Si parla del protocollo o progetto DAN-Defeat Autism Now (sconfiggere l'autismo ora) un approccio medico al trattamento dell'autismo, sviluppato da scienziati e medici americani ed europei nel corso degli ultimi dieci anni, che vede l'impiego di una dieta senza glutine e prodotti latto-caseari con l'apporto di enzimi, probiotici, chelazione, ecc.

I risultati sembrano sorprendenti ed ormai molti bambini nel mondo ne traggono beneficio.
In Italia, grazie all'interessamento di alcune famiglie con problemi di autismo, da fine 2004 è operativo a Bologna il Poliambulatorio privato del Dott. Franco Verzella, primo medico in Italia specializzato nelle terapie e nel protocollo DAN. Il centro fornisce assistenza e consulenza alle famiglie ed è in stretto contatto con i massimi esperti del settore, oltre che con laboratori specializzati americani per analisi specifiche e non realizzabili in Italia.
Finalmente una speranza concreta!
Non credo ai miei occhi e dato che sono come San Tommaso, passerò molte notti e molte giornate a studiare i diversi documenti presenti sul sito.

Parlo con mia moglie di questa novità e delle possibilità di recupero del nostro bambino. Le descrivo e le leggo le testimonianze di altre famiglie che ormai hanno i figli completamente recuperati o in via di guarigione.

Mi consulto anche con un'amica Medico specializzata in cure olistiche e nutrizionali. Un Medico con la M maiuscola di quelli che non si fermano all'ovvio e che ricercano sempre nuove soluzioni, aperto e disponibile, di quelli che non timbrano il cartellino della sanità sentenziando verità assolute e immodificabili, imparate su libri vecchi e sorpassati quanto i loro pensieri (si! per fortuna ne esistono ancora...grazie Chiara).

Dopo una full-immersion di un paio di mesi e dopo aver convinto me stesso e mia moglie della validità di tale metodo, mi iscrivo al sito e mando la storia di nostro figlio. La risposta via e-mail non si fa' attendere. Da una prima e sommaria valutazione Francesco potrebbe trarre moltissisimi benefici dal DAN e comunque vale la pena di provare.

Prendiamo contatto con il Dott. Verzella che ci invia tutta una serie di esami da fare oltre che dei questionari da compilare, preliminari all'incontro.

Nel frattempo dall'inizio di febbraio iniziamo la dieta senza latto-caseina e glutine.
Dopo dieci giorni circa di dieta il primo risultato tangibile: Francesco smette di fare la pipì a letto nel periodo notturno (prima capitava tutte le notti). Sembra poco o un aspetto secondario ma al contrario rivela l'efficacia e la risposta positiva alla dieta. Se il buon giorno si vede dal mattino...

Lunedì 7 Marzo abbiamo il primo incontro a Bologna con il Dott. Verzella: inutile dire la carica emotiva e le speranze legate all'evento.
Dopo un'ora e mezza di colloquio usciamo soddisfatti e con la prescrizione dei primi supplementi per Francesco che dovremmo ordinare in Svizzera (purtroppo in Italia non sono reperibili).
Inoltre ogni 15 giorni dovremmo mandare via mail un resoconto sulla base di un questionario preparato dal poliambulatorio, che servirà a capire meglio e a personalizzare in seguito, la cura per nostro figlio.

Venerdì 11 riceviamo il pacco dalla Svizzera e sabato iniziamo l'integrazione alla dieta con i supporti e domenica mattina iniettiamo la prima siringa di MB12 a Francesco.
Siamo solo all'inizio ma ora c'è molto di più che una speranza.

Che dire...ringrazio il Dott. Verzella per tutto quello che sta facendo e farà per i nostri bambini, ma soprattutto ringrazio infinitamente ..... per i suoi consigli, la disponibilità e la pazienza.
Inoltre ringrazio chi ha dato vita a questo portale e tutti quelli che con contributi, lavoro, e impegno lo gestiscono. Grazie infinite.

Auguro a tutti di trovare la risposta giusta per i propri figli.