Programmi per insegnare ad incrementare l'interazione con i coetanei. (1) |
Making a difference: programmi per insegnare a incrementare l'interazione con i coetanei. CAPITOLO N°8 Programmi per insegnare a incrementare l'interazioni con i coetanei. Bridget A. Taylor e Suzanne Jasper I programmi di questo capitolo sono stati creati (attraverso la ricerca e l'esperienza) per promuovere comportamenti sociali dei bambini con autismo e incrementare interazioni positive tra i bambini con autismo e i coetanei ( detti pari 9. Alcuni sono specifici per incrementare le competenze sociali dei bambini con autismo (es.Imitare le verbalizzazioni dei pari) ,mentre altri sono attività che portano all'interazione sociale (es. iniziare una conversazione a tema). Diversi programmi raccomandano specifiche procedure di "prompt"( aiuto). Queste procedure sono discusse nel capitolo precedente. Quando scegliamo i programmi è importante individualizzare i "prompt" e le procedure di rinforzamento per le risposte del bambino con autismo e i pari. Ogni programma è elencato alla Tavola 8.1. in forma di scheda programma. In ogni scheda programma il bambino con autismo viene definito "il bambino"; il pari che interagisce viene definito come "il pari". TAVOLA 8.1 Lista dei programmi Programmi iniziali
Programmi intermedi
1. Rispondere e iniziare una formula di congedo
Programmi avanzati
1. Fare domande per ottenere informazioni
PROGRAMMA INIZIALE N°1 "Guardare il pari su istruzione dell'adulto" Procedura: Far sedere il bambino ed il pari l'uno di fronte all'altro. Dare l'istruzione,"Guarda (nome del pari)".Aiutare il bambino a guardare verso il pari indicando o guidando il bambino (es. girare gentilmente la faccia del bambino in direzione del pari).Appena viene data la risposta rinforzare e lodare il bambino.Diminuire i "prompt" durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore.Arrivando a rinforzare la risposta corretta data senza bisogno di aiuto. Variare la posizione del bambino e del pari durante la sessione (es. far sedere il pari accanto al bambino invece che davanti). Appena il bambino acquisisce l'abilità di guardare verso il pari aggiungere il contatto oculare con il pari. Prerequisiti suggeriti Il bambino stabilisce il contatto oculare con l'adulto quando richiesto, segue semplici istruzioni, risponde a prompt fisici o gestuali. Prompt suggeriti Indicare verso il pari o girare la testa del bambino in direzione del pari Specifiche istruzioni per il pari Dire al pari che il bambino sta imparando a guardare verso di lui. Dare al pari rinforzo tangibile e lode per stare seduto aspettando. Incoraggiare il pari a dare lode e rinforzo quando il bambino guarda. ISTRUZIONE RISPOSTA "Guarda(nome del pari)" 1. Il b. guarda in direzione del pari mentre sta seduto di fronte a lui 2. Il b. guarda in direzione del pari con il pari seduto in varie posizioni 3. Il b. guarda in direzione del pari con pari occupato in varie attività 4. Il b. fa contatto oculare con il pari Consigli: Potrebbe essere difficile determinare se il b. con autismo sta facendo veramente contatto oculare con il pari. Fare il programma con l'adulto può aiutare il pari a discriminare il contatto oculare del non contatto. Il pari può riportare quindi se il b. sta facendo contatto oculare con lui o meno. Se necessario al pari può essere insegnato a dare il prompt al b. per fare contatto oculare tenendo un rinforzo all'altezza degl'occhi quando l'adulto da l'istruzione. Il pari darà al b. il rinforzo nel momento in cui questo farà contatto oculare.
PROGRAMMA INIZIALE N°2 "Stabilire contatto oculare quando chiamato per nome dal pari" Procedura: Far sedere il bambino ed il pari l'uno di fronte all'altro. Dare prompt(verbale, scritto o suggerito) al pari per dire il nome del bambino. Quando il pari chiama il bambino aiutare il bambino a guardare verso il pari (es. indicando, girando gentilmente la faccia del bambino verso il pari o insegnare al pari a portare il rinforzo all'altezza degli occhi). Quando il bambino risponde rinforzare e lodare o insegnare al pari a rinforzare. Diminuire gli aiuti durante la sessione finchè il bambino non dimostra di aver acquisito la risposta.Quindi rinforzare la risposta corretta. Prerequisiti suggeriti: Il bambino stabilisce contatto oculare con l'adulto quando richiesto, segue semplici istruzioni e guarda verso il pari su istruzione dell'adulto. Prompt suggeriti: Indicare verso il pari, girare il bambino verso il pari, il pari gira gentilmente la faccia del bambino verso di lui, il pari tiene un rinforzo all'altezza degli occhi per aiutare il bambino a guardare. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a guardare verso di lui quando il pari dice il nome del bambino. Implementare il programma con il pari prima di introdurre il bambino con autismo, così che il pari può discriminare il giusto contatto oculare dal non. Rinforzare il pari per eseguire il compito e incoraggiarlo a rinforzare il bambino quando questi risponde all'istruzione. ISTRUZIONE RISPOSTA Il pari chiama il bambino per nome 1. Il b. guarda il pari 2. Il b. fa contatto oculare con il pari 3. il b. fa contatto oculare con il pari da varie posizioni 4. Il b. fa contatto oculare con il pari mentre è impegnato in un'attività Aiuti suggeriti: Il pari da al bambino un giocattolo preferito quando il bambino guarda verso di lui. Quando la risposta è acquisita il pari può fare una domanda al bambino. Per esempio, il pari dice, "Lorenzo" e quando Lorenzo guarda, il pari dice, "Lo vuoi questo gioco?".
PROGRAMMA INIZIALE N°3 "Saluti reciproci" Procedura: Dare prompt al pari (verbale,scritto o suggerito) per salutare il bambino ( es. il pari dice,"Ciao,Lorenzo"). Appena il pari saluta, aiutare il bambino a risalutarlo ( es suggerendo "Ciao, Marco"). Appena il bambino da la risposta rinforzarlo e lodarlo (es. dicendo " Bene, hai detto ciao a Marco"). Diminuire i prompt durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Eventualmente rinforzare la risposta senza prompt. Prerequisiti suggeriti: Il bambino saluta l'adulto se salutato. Prompt suggeriti: Usare una procedura a tempo(vedere la descrizione nel capitolo 7). Se il bambino fa la lettura globale usare prompt scritto. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a dire "Ciao" dopo un saluto. Dare rinforzo sociale e tangibile al pari per aver salutato il bambino. Incoraggiare il pari a rinforzare il bambino quando quest'ultimo dice "Ciao". ISTRUZIONE RISPOSTA Il pari dice "Ciao" o "Ciao (nome del b.) Il B. risponde "Ciao" o "Ciao (no- me del pari)" 1. Il B. risponde al saluto quando sono l'uno di fronte all'altro 2. Il B. risponde al saluto mentre il pari si avvicina. 3. Il b. risponde al saluto quando il pari entra in una stanza. 4. Il b. risponde al saluto da varie posizioni nella stanza. Aiuti suggeriti: Incoraggiare il contatto oculare quando il b. e il pari si salutano reciprocamente. Quando la risposta è stabilita in una posizione, cambiate stanza e posizione del pari che saluta. Se il b. non parla, sventolare la mano può essere una risposta.
PROGRAMMA INIZIALE N°4 "Iniziare il saluto" Procedura: Aiutare il bambino a salutare il pari ( es. suggerire al bambino, "Ciao,(nome del pari)").Quando il bambino saluta rinforzarlo immediatamente. Diminuire i prompt durante la sessione e rinforzare sempre la prova migliore. Fino ad arrivare a rinforzare la risposta autonoma. Prerequisiti suggeriti: Il bambino saluta reciprocamente i pari. Prompt suggeriti: Usare una procedura a tempo. Se il bambino fa la lettura globale usare un prompt scritto. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a iniziare il saluto. Rinforzare il pari per salutare reciprocamente il bambino.Incoraggiare il pari a rinforzare il bambino per iniziare il saluto. STIMOLO DISCRIMINATORIO RISPOSTE La presenza del pari Il b. dice "Ciao" o "Ciao,(nome del pari. 1. Il b. inizia il saluto quando il pari entra nella stanza. 2.Il b. inizia il saluto quando lui entra nella stanza. 3. Il b. inizia il saluto quando il pari o il b. sono impegnati in un'attività e il pari o il b. si avvicinato all'attività stessa. 4. Il b. inizia il saluto quando passa il pari in corridoio. Aiuti suggeriti:Incoraggiare il contatto oculare quando il bambino inizia il saluto. Quando la risposta è acquisita in una posizione, cambiare la stanza e la posizione del pari. I bambini che non parlano potrebbero usare immagini o scritte per salutare.
PROGRAMMA INIZIALE N° 5 "Imitare le azioni del pari" Procedura: Far sedere il pari e il bambino l'uno di fronte all'altro. Dare prompt (verbale, fotografico o scritto) al pari per dimostrare l'azione da fare e dire l'istruzione "Fai così". Aiutare fisicamente il bambino da dietro per imitare l'azione. Appena il bambino risponde rinforzare la risposta. Diminuire i prompt durante la sessione rinforzando sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare le risposte senza prompt. Prerequisiti suggeriti: Il bambino stabilisce contatto oculare quando viene chiamato da pari, segue semplici istruzioni, e imita movimenti generali di motricità grossa con l'adulto. Prompt suggeriti: Prompt fisici sul bambino per imitare l'azione. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a imitare delle azioni fatte dal pari stesso. Implementare il programma con il pari prima di inserire il bambino con autismo. Quando il pari riesce a fare delle azioni con voi, introducete il bambino con autismo. Se necessario, aiutate il pari a fare un'azione suggerendo nell'orecchio o utilizzando delle foto che dimostrano l'azione da eseguire. Appena il pari ha un'idea generale, dovrebbe essere incoraggiato a fare proprie azioni senza il suggerimento dell'adulto. ISTRUZIONI RISPOSTE "Fai così" Il b. imita i movimenti. 1. Semplici movimenti (es. battere le mani,toccare il naso...) 2. Azioni con oggetti ( es. suonare una campana, spingere una macchinina..) 3. Movimenti di motricità grossa fuori dalla sedia ( es. marciare,correre,saltare). Aiuti suggeriti: Fare azioni con oggetti relativi a giochi (es. spingere una macchinina). Incoraggiare il pari a rinforzare l'imitazione del bambino. Rendete tutto molto divertente.
PROGRAMMA INIZIALE N°6 "Imitare un'azione del pari su istruzione dell'adulto" Procedura: Aiutare il pari ad iniziare un'azione (es.chiedere al pari di saltare sul trampolino). Dare l'istruzione "Fai come ( nome del pari)". Aiutare il bambino a fare la stessa azine del pari (es. guidare fisicamente il bambino al trampolino per saltare con il pari). Appena il bambino risponde rinforzare la risposta. Diminuire i prompt durante la sessione e rinforzare la risposta migliore. Fino a rinforzare la risposta senza prompt. Variare le azioni durante la sessione. Prerequisiti suggeriti: Il bambino imita le azione dell'adulto , segue le istruzioni dell'adulto. Prompt suggeriti: Prompt fisici sul bambino per imitare l'azione Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a imitarlo. Rinforzare il pari par dimostrare l'azione al bambino. Incoraggiare il pari a rinforzare il bambino che imita l'azione ISTRUZIONI RISPOSTE "Fai come (nome del pari)" Il b. fa ciò che sta facendo il pari 1. Azioni di motricità semplice ( es. battere le mani, o i piedi...) 2. Azioni con oggetti( es. rotolare una palla,spingere una macchinina...). 3. Azioni relative ad attività (es. completare un puzzle, costruire con i blocchi ....). Aiuti suggeriti:Fare azioni relative ad attività piacevoli per entrambi i bambini.
PROGRAMMA INIZIALE N° 7 "Imitare le verbalizzazioni dei pari" Procedura: Aiutare il pari ( es. suggerire istruzioni nell'orecchio del pari) a modellare verbalizzazioni per il bambino da imitare. Quando il pari da l'istruzione ( es. "Dì, palla"), aiutare il bambino a imitare la verbalizzazione del pari. Quando il bambino dimostra di rispondere, rinforzare la risposta. Diminuire il prompt durante la sessione e rinforzare la risposta migliore. Eventualmente rinforzare la risposta senza prompt. Variare le verbalizzazioni durante la sessione. Prerequisiti suggeriti: Il bambino imita le azioni del pari, imita le verbalizzazioni dell'adulto. Prompt suggeriti: Il pari deve ripetere le verbalizzazioni diverse volte. Se necessario, modellare la verbalizzazione per il bambino dopo che il pari ha dato la verbalizzazione. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a dire parole. Implementare la procedura con il pari prima di introdurre il bambino autistico. Dare rinforzo sociale al pari per chiedere al bambino di parlare. Incoraggiare il pari a rinforzare quando il bambino imita le verbalizzazioni. ISTRUZIONI RISPOSTA Il pari dice,"Dì,(parola)" Il b. imita la verbalizzazione. 1. Semplici suoni o parole singole 2. Semplici frasi 3. Frasi più complicate
Aiuti suggeriti: Le verbalizzazioni potrebbero essere oggetti preferiti. Per esempio, il pari può tenere in mano un biscotto e chiedere al bambino di dire "biscotto". Quando il bambino dice "biscotto" il pari da il biscotto al bambino.
PROGRAMMA INIZIALE N° 8 "Seguire istruzioni date dal pari" Procedura: Aiuta il pari (es. aiuto verbale, scritto o suggerito nell'orecchio del pari) a dare l'istruzione al bambino ( es. "alzati" al bambino). Aiuta il bambino a seguire l'istruzione (es. guida fisicamente il bambino da dietro ad alzarsi) o insegna al pari ad aiutare il bambino a rispondere correttamente. Quando il bambino dimostra di rispondere, rinforzare la risposta od insegnare al pari a rinforzare la risposta. Diminuire l'aiuto durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare la risposta senza aiuto. Prerequisiti suggeriti: Il bambino imita le azioni dei pari,segue istruzioni presentate dall'adulto. Prompt suggeriti: Guidare fisicamente il bambino a seguire l'istruzione. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che deve aiutare il bambino a seguire le istruzioni. Implementare il programma con il pari prima di inserire il bambino autistico. Se il pari sa leggere, l'istruzione che dovrà presentare al bambino con autismo può essere scritta. Dare rinforzo sociale al pari per aiutare il bambino a seguire le istruzioni. Incoraggiare il pari a rinforzare il bambino quando il bambino segue l'istruzione. ISTRUZIONI RISPOSTE Il pari dice "(istruzione)" Il b. segue l'istruzione. 1. Istruzione semplice (es. "alzati", "batti le mani. 2. Istruzioni semplici relative ad oggetti (es. "Prendi la palla", " Spingi il camion") 3. Istruzioni più complesse relative ad un contesto di gioco (es. "Prendi la macchina e mettila nel garage") Aiuti suggeriti: Siate sicuri che il bambino stia guardando il pari quando il pari da l'istruzione. Variare le istruzioni durante la sessione. Spostarsi presto ad istruzioni riguardanti il gioco.
PROGRAMMA INIZIALE N°9 "Seguire istruzioni di gioco" Procedura: Sistemare una varietà di attività di gioco nella stanza che piacciano ad entrambi i bambini. Dire al pari di scegliere qualcosa con cui giocare ( es. guardare un libro). Dare l'istruzione "Gioco con (nome del pari)" al bambino. Aiutare il bambino ad andare verso l'attività che il pari sta facendo ed introdurlo nella stessa attività accanto al pari. Quando il bambino dimostra di rispondere rinforzare la risposta. Diminuire l'aiuto durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare solo la risposta corretta. Prerequisiti suggeriti: Il bambino imita le azioni del pari quando l'istruzione viene data dall'adulto. Prompt suggeriti: Guidare fisicamente il bambino a fare l'attività in parallelo al pari. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a giocare con lui. Permettere al pari di scegliere l'attività che vuole fare. ISTRUZIONI RISPOSTE "Gioca con ("nome del pari") Il b. va dove il pari sta giocando ed inizia un' attività in parallelo al pari 1. Attività di gioco semplici e strutturate a tavolino. 2. Attività di gioco semplici sul pavimento
Aiuti suggeriti: Aiutare il pari a commentare il gioco in modo appropriato o scegliere una risposta quando il bambino si avvicina all'attività del pari (es. " Viene puoi giocare con questo"). Scegliere delle attività che entrambi i bambini gradiscono.
PROGRAMMA INIZIALE N° 10 "Fare i turni per un giocattolo o un'attività" Procedura: Far sedere il pari ed il bambino sul pavimento in un'area gioco. Presentargli un giocattolo od un'attività. Far passare un breve periodo (es. 30 secondi) ed aiutare il bambino o il pari a passare il turno ad un altro (es. dire "Lorenzo(bambino), è il turno di Marco (pari)"). Dare aiuto fisico al bambino per dare il giocattolo al pari. Rinforzare la risposta. Diminuire l'aiuto durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare solo la risposta corretta senza aiuto. Prerequisiti suggeriti: Il bambino fa gioco parallelo, segue l'istruzione dell'adulto. Prompt suggeriti: Guidare fisicamente il bambino per passare il giocattolo al pari. Un timer può essere usato per indicare ai bambini quando il loro turno è finito. Diminuire mano a mano l'uso del timer. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino con autismo sta imparando a dividere i giochi. Rinforzare socialmente il pari per dividere i giochi. ISTRUZIONI RISPOSTE "E' il turno di (nome del pari)" Il b. da il gioco al pari 1. Fare i turni con un numero limitato di ogg 2. Fare i turni con una varietà di ogg. 3. Fare i turni quando il pari chiede il suo turno.
Aiuti suggeriti: Lasciare che i bambini scelgano le attività su cui fare i turni. Variare spesso gli oggetti. Se il bambino parla,aiutarlo a dire al pari "E' il tuo turno" quando gli passa il gioco o l'attività. Insegnare al bambino a passare il gioco al pari quando il pari dice "E' il mio turno" o chiede "Posso avere il turno?"
PROGRAMMA INIZIALE N° 11 " Rispondere a domande sociali fatte del pari" Procedura: Aiutare il pari (es. usando aiuto verbali,scritti o suggeriti nell'orecchio) a fare domande sociali al bambino ( es. il pari chiede "Come ti chiami?"). Aiutare il bambino a rispondere alla domanda ( es. aiutarlo a modellare la risposta oppure ripetere la domanda fatta dal pari). Quando il bambino dimostra di rispondere rinforzare la risposta. Diminuire l'aiuto durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare la risposta corretta senza aiuto. Prerequisiti suggeriti: Il bambino segue le istruzioni del pari e risponde a domande sociali fatte dall'adulto. Prompt suggeriti: Permettere al pari di ripetere la domanda diverse volte prima di ricorrere all'aiuto. E la ripetizione è necessaria per le prove seguenti usare una procedura a tempo per avere la risposta dopo la presentazione della domanda. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a rispondere alle domande. Implementare il programma con il pari prima di introdurre il bambino con autismo. Se il pari sa leggere, le domande possono essere scritte per il pari da leggere al bambino o suggerite con una musicassetta. A questo punto il pari dovrà indossare le cuffie per avere il suggerimento delle domande da fare al bambino. Rinforzare il pari per aiutare il bambino a rispondere alle domande. Incoraggiare il pari a rinforzare il bambino quando questi risponde alle domande.
PROGRAMMA INIZIALE N°12 "Domande sociali reciproche" Procedura: Aiuta il pari ( es. usando prompt registrati su musicacasetta, prompt scritti o suggeriti nell'orecchio del pari) per direzionare le domande sociali al bambino (es. aiuta il pari a chiedere: "Come ti chiami?"). Aiuta il bambino a rispondere e rifare la stessa domanda al pari ( es. "Marco, come ti chiami?"). Il pari deve poi rispondere alla domanda. Quando il bambino dimostra di rispondere rinforzare la risposta. Diminuire l'aiuto durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare la risposta senza aiuto. Prerequisiti suggeriti: Il bambino segue le istruzioni del pari, risponde a domande sociali fatte dal pari. Prompt suggeriti: Aiuti registrati su musicassetta possono aiutare sia nella risposta che nella domanda. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il bambino sta imparando a rispondere ed a fare domande. Se il pari sa leggere, la domanda può essere scritta per il pari, o registrata su musicassetta ma il pari deve indossare delle cuffie in modo che il bambino non senta la domanda suggerita. Rinforzate socialmente il pari per aiutare il bambino a rispondere alla domanda. Incoraggiate il pari a rinforzare il bambino per rispondere alla domanda. ISTRUZIONI RISPOSTE Il pari fa la domanda al bambino Il b. risponde alla domanda e fa la stessa domanda al pari. 1. Domande sociali semplici (es. nome età,dove vivi) 2. informazioni personali più complesse (es.snack preferito,giocattoli preferiti) Aiuti suggeriti: siate sicuri che il bambino stia attento quando il pari fa la domanda. Se sia il bambino che il pari possono leggere, scrivere le domande su delle carte come aiuto e fare un gioco a turni dove i bambini si scambiano la carta per potersi fare le domande a vicenda.
PROGRAMMA INIZIALE N° 13 "Fare domande sociali" Procedura: Far sedere i bambini l'uno di fronte all'altro. Dare l'istruzione, "Chiedi a (nome del pari) qualcosa?". Aiutare il bambino (es. con aiuto scritto o suggerito) a chiedere al pari (es. "Quanti anni hai?"). Il pari dovrebbe rispondere alla domanda. Quando il bambino dimostra di aver capito, rinforzare la risposta. Diminuire il prompt durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare la risposta senza prompt. Prerequisiti suggeriti: Il bambino segue le istruzioni del pari, e risponde a domande fatte dal pari. Prompt suggeriti: Aiuti scritti posso aiutare il bambino a chiedere e il pari a rispondere. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che il b. sta imparando a fare domande. Rinforzare il pari per aver risposto al bambino. ISTRUZIONI RISPOSTE "Chiedi a (nome del pari) qualcosa" Il b. fa la domanda. 1. Domande sociali semplici (no- me, età, dove vivi) 2. Informazioni più complesse (snack preferito,giocattolo preferito) Aiuti: Sia sicuri che il b. guardi il pari quando fa la domanda. Se entrambi i bambini sanno leggere usate prompt scritti e fate un gioco a turni in cui entrambi i bambini si scambio la carta prompt per sapere cosa devono dire.
PROGRAMMA INIZIALE N°14 "Seguire iniziative di gioco proposte dal pari" Procedura: Mettete in giro per la stanza un vario numero di attività (es. macchinine, puzzle, costruzioni, treni). Fate sedere il bambino e aiutate il pari ad andare dal bambino a proporre un'attività ("Vieni andiamo a giocare alle costruzioni"). Aiuta il bambino a dire "ok" (se sa parlare) ed ad andare con il pari a giocare all'attività proposta. Farli giocare per alcuni minuti poi aiutare il pari a presentare un'altra attività (es. "Andiamo a giocare con i treni"). Aiutare il bambino a rispondere affermativamente (es. "ok") ed andare verso l'attività. Rinforzare la risposta. Diminuire il grado di prompt durante la sessione e rinforzare sempre la risposta migliore. Fino a rinforzare la risposta senza prompt. Prerequisiti suggeriti: Il bambino imita le azioni del pari, e segue le istruzioni presentate dal pari. Prompt suggeriti: Il pari deve prendere il bambino per la mano e portarlo verso l'attività. Istruzioni specifiche per il pari: Dire al pari che volete che aiuti il bambino ad imparare a giocare con diverse attività. Implementare il programma con il pari prima di inserire il b. con autismo. Insegnare al pari di essere tenace nell'aiutare il b. ad andare verso l'attività. Rinforzare il pari per aiutare il bambino a giocare. Incoraggiare il pari a rinforzare il bambino quando questi lo segue e gioca con lui. Permettere al pari di scegliere l'attività.
ISTRUZIONI RISPOSTE Il pari presenta le attività Il b. da una risposta affermativa e gio- ca con il pari. 1. Iniziative semplici(es. "saltiamo", "prendi la palla") 2. Iniziative più complesse (es. "Andia- mo a giocare con le costruzioni") 2. Iniziative che includono argomenti (es. "Giochiamo alla casa")
Aiuti:Scegliete delle attività gradite per entrambi i bambini. Ai bambini non verbali dovrebbe essere insegnato di alzarsi e seguire i pari nel gioco.
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