Intervista alla Dr. McCandless ad Autismone |
L' intervista completa alla Dr. J. McCandless puo' essere letta al link http://www.autism-rxguidebook.net/uploads/Article%20for%20Medical%20Ve ritas.pdf Qui la traduzione di un interessante passo: Dottoressa, quanta speranza può dare ai genitori di bambini di 6, 9 o 12 anni? Questa è una domanda importante; non c'è dubbio che prima si inizia, e più facile è cuarre il loro stato di salute e la risposta sarà più veloce. Ma voglio dire che c'è tanta speranza per tutti, anche per gli adulti. Ed io tratto gli adulti esattamente come i bambini -- non i mporta la loro età. Faccio tutte le analisi, curo l'intestino, correggo le loro deficienze, elimino le tossine, e tratto i virus.E abbiamo avuto qualche risultato sorprendente. Non posso davvero fare nessuna promessa. A volte, se ho un bimbo davvero piccolo, posso quasi promettere che sarà mainstreamed (cioè potrà frequentare classi normali) per l'età in cui dovrà iniziare la scuola. .Non posso dire lo stesso per un bambino più grande. Mia nipote ha ora 11 anni; è ancora danneggiata perchè a suo tempo non ho usato tutti i trattamenti--mi ci è voluto molto tempo per imparare tutto ciò che era utile. Ma lei continua a migliorare e vale la pena fare questo sforzo enorme per fare il possibile per farla migliorare al massimo. E sebbene non possa sempre promettere che potremo cambiare totalmente la situazione, potremo promettere che staranno sicuramente meglio. E' logico che se un bambino è malato, e l'intestino è infiammato, e non assorbe i cibi, noi dobbiamo aiutarlo in tutti i casi. Per cui si, c'è sempre speranza e non smetteremo mai di provare. Allora potresbbe darci l'ordine che ritiene ottimale per affrontare i problemi fisici? Si, il numero uno è una dieta ristretta. E per qualcuno dei bambini che non risponde, anche se i genitori sono scrupolosi con la dieta, ci può essere la necessità di fare una dieta ancora più restrittiva, la SCD. Questa ha aiutato molto qualche bambino "zoccolo duro" ; per cui, ripeto, lo sforzo primario nel trattare i problemi fisici dei nostri bambini è di fare una dieta in modo rigoroso. Se possibile, consiglio alle famiglie di fare tutti la dieta; è buona per tutti, e se ci sono altri bambini che mangiano pizza e gelato , sarebbe crudele farlo vicino al bambino con autismo, perchè a tutti piaccionio quelle cose. Consiglio anche i genitori di non fare esami e sprecare soldi per vedere se siete una di quelle famiglie eccezionali che non hanno bisogno di fare la dieta: è eccezionalmente raro. Conviene andare avanti e dare al bambino un tempo di prova per la dieta. Secondo, è dare le vitamine, gli enzimi e i probiotici che necessitano per curare l'intestino e aiutare la nutrizione. Terzo: evitare le tossine, chelare per liberarsi di quelle che si sono accumulate nel corpo, mantenere il corpo in buona salute mentre si effettuano questi trattamenti. E dopo se c'è bisogno, investigare la situazione virale per vedere se hanno bisogno di trattamenti antivirali. Così il mio percorso di cura è : dieta, cura dell'intestino, dare i n nutrienti, bilanciare il metabolismo, detossificare e trattamenti antivirali se necessari
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