Dal sito http://www.theepochtimes.com/tools/printer.asp?id=36349 BEVERLY HILLS: L'attore Dustin Hoffman parla al Gala per il decimo anniversario di Cure Autism Now del 2005. Hoffman è conosciuto per la convincente interpretazione di un uomo colpito da autismo nel film Rain Man. (Michael Buckner/Getty Images) L'anno 2005 sarà un anno da ricordare nell'epidemia di autismo: è maturato il dibattito tra genitori di bambini nello spettro autistico (ASD) e il governo federale, che ha a lungo negato l'esistenza di una epidemia autistica. Esso ha preso una piega favorevole per questi bambini così a lungo trascurati, il cui numero oggi è di oltre un milione nei soli Stati Uniti. Le agenzie governative che hanno in carico la salute di questi bambini e l'asse pediatria-psichiatria-industrie farmaceutiche hanno eretto un muro per proteggere le loro indagini errate riguardanti le vaccinazioni nei bambini. Nel 2005 quel muro ha cominciato a mostrare segni di cedimento. LA SVOLTA La svolta non è avvenuta con un singolo evento, ma con una provvidenziale confluenza di diverse cose. In Aprile, il giornalista del New York Times , David Kirby, è uscito con il libro "Evidence of Harm" che collegava l'aumento delle vaccinazioni con l'incremento di casi di autismo. La scorsa estate, altri, come Robert F. Kennedy, Jr., ospiti dello shaw radiofonico condotto da Don Imus, hanno fatto entrare nelle case il dibattito su vaccini-mercurio-autismo. Gli sforzi di queste persone molto stimate si sono combinati con quelli delle organizzazioni no-profit per l'autismo e con quelli di genitori come me - che hanno depositato una valanga di richieste per danno da vaccino per conto dei propri figli presso la speciale "corte per i vaccini" creata dal Congresso nel 1986 - per aiutare a rimuovere il velo di ignoranza che copriva l'autismo. L'ipotesi prevalente che l'autismo sia un disturbo psicologico con basi esclusivamente genetiche è stata smentita. Nel 2005 l'Iowa e la California sono diventati i primi stati a bandire il thimerosal, il conservante a base di mercurio usato in molti vaccini infantili. Per lungo tempo, molti genitori di bambini con autismo hanno sospettato che il thimerosal fosse il maggior colpevole nell'incremento dei casi di autismo, particolarmente per le forme regressive del disordine. Anche lo stato di New York è passato all'azione approvando una legge che eliminerà il thimerosal dai vaccini. Unico problema: la legge non andrà in vigore fino al 2009. Meglio tardi che mai. Sospetto che questi stati, che saranno indubbiamente seguiti da altri nei proissimi anni, abbiano capito che con la riduzione dei casi di autismo si ridurranno anche i costi da sostenere per l'educazione speciale e la cura di questi bambini che è diventata un gran peso a loro carico.Certo l'azione individule di questi stati contro il thimerosal non sarebbe stata necessaria se il governo federale, vale a dire il CDC e l'FDA, avesse agito già nel 1999.
DOVE ERA IL GOVERNO FEDERALE? Sette anni fa, quelle istituzioni furono messe in guardia, informate ed ebbero la grande opportunità di eliminare quella tossina ben nota, ma non lo fecero. A causa della loro inerzia, decine di centinaia di bambini nacquero dal 2000, compreso mio figlio, vincendo la più sfortunata delle lotterie. Ai bambini ASD d' America furono dati vaccini con abbastanza thimerosal da mettere al tappeto la loro capacità di espellere i metalli pesanti, avvelenando contemporaneamente i loro cervelli e il loro sistema nervoso centrale. Invece, il CDC suggerì alle ditte farmaceutiche, come la Merck (produttrice del vaccino da fare il primo giorno di vita per l'epatite B) e la Eli Lilly (progenitrice del thimerosal, inventato negli anni 1920), di rimuovere gradualmente questa tossina ben conosciuta dai vaccini. Naturalmente, l'eliminazione da parte di Merck & Co.dei pessimi verbali sull'antidolorifico Vioxx, e il tentativo successivo di tenere il Vioxx lontano dai tribunali e dai mass media, danno un valido esempio di come la Grande Industria Farmaceutica non possa meritare alcuna fiducia. E le azioni del CDC in merito al thimerosal fanno supporre che il governo sia stato a volte troppo legato all'industria. Così è stato uno shock questo Dicembre apprendere che i bambini ASD stavano ricevendo un anticipato regalo natalizio, un dono fattogli dal National Institute of Mental Health (NIMH). Sebbene appena accennato tra le notizie, il NIMH ha finalmente ammesso che l'autismo è una epidemia. E la sola genetica non può causare epidemie, dal momento che i geni mutano solo da una generazione ad un'altra. La causa di questa epidemia potrebbe ancora essere controversa, ma è come una rivelazione dopo anni di continui dinieghi l'enorme salto che e' necessario facciano ora anche gli altri tutori del sistema sanitario per la salute mentale, e i peggiori sostenitori di una terribile propraganda. UNA OPPORTUNITA' DI CAMBIAMENTO Come può prendere questa notizia la Pediatric Association of America, che continua ad affermare che i vaccini sono sicuri? E cosa diranno le schiere di psichiatri e psicologi che hanno tanto a lungo venduto le affermazioni che non c'era alcuna epidemia e che tutto era dovuto al fatto che in passato non avevamo professionisti adeguatamente formati per diagnosticare l'autismo nei bambini? Che cosa devo pensare? Loro dovrebbero semplicemente vergognarsi per aver scelto di proteggere i vaccini invece che la salute dei bambini. Sono cresciuto in una piccola città nel Westchester County, a nord di New York City.Negli anni 60, non c'era nessun bambino nello spettro qui, e ciò dall'asilo fino alla scuola superiore. L'anno scorso ho saputo che oltre me, altri tre miei compagni di scuola, che frequentavano un paio di classi precedenti o successive, avevano bambini con Disturbi dello Spettro autistico. Niente per me ha più significato di questo. Tutti i dinieghi, la disinformazione e il distorcere i numeri della quantità di thimerosal in un dato vaccino non possono offuscare la verità. L'autismo è una epidemia. Per il Nuovo Anno, ci sarà ancora gente, compagnie e istituzioni che negheranno si tratti di questo per non parlare del fatto che ciò sia causato da un sovrannumero di vaccini. Alcuni sono ignoranti, mentre altri non faranno nulla a causa dell'enorme quantità di denaro che gira nelle casse dei produttori intorno alle venti e più vaccinazioni date ad ogni nuovo nato nei suoi due primi anni di vita E' ora il momento per il CDC, la FDA, la Casa Bianca, e i nostri rappresentanti al Congresso e al Senato di unirsi al NIMH e ammettere che l'autismo e' epidemico. E' il momento per i nuovi media, che troppo spesso hanno sottaciuto questa piaga del ventesimo secolo, di fare lo stesso. Allora forse quello che dovrebbe essere il fronte dei difensori dei bambini - pediatri e psicologi - potra' anmmettere le proprie colpe e unirsi al coro dei genitori. Questo sarebbe un enorme primo passo per sconfiggere l'autismo. Fino a quel giorno ci sarà una epidemia. E non passerà finchè coloro che hanno la responsabilità della salute degli Americani non ammetterà di avere per le mani una crisi. Il suo nome è autismo. James Ottar Grundvig Padre di un bambino con autismo.Vive e lavora a New York City,
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