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2006/05/09 16:40

Managing Vital Neurotransmitters in Autism

Willis S. Langford

Una delle caratteristiche che denotano l'autismo è la circolazione ridotta in certe porzioni del cervello. Questo naturalmente intacca la funzione dei neurotrasmettitori. E questo, logicamente , si riflette sul comportamento e sul piano cognitivo. Come poter favorire questo flusso sanguigno e gestire questi neurotrasmettitori per ristabilire le funzioni mentali e ridurre i comportamenti indesiderati? Questo documento affronta questo problema sulla base di testi scientifici pubblicati. Questo è un estratto.
Affrontare la causa sottostante dello stato di ipercoagulazione che riscontriamo anche nei soggetti giovani significa avere a che fare con le infezioni croniche nascoste.
L'enzima Wobenzym N è risultato essere d'aiuto nel trasformare le infezioni resistenti agli antibiotici in infezioni sensibili agli antibiotici. Può rafforzare la risposta a qualsiasi programma nutrizionale diminuendo i fibrinogeni e la viscosità ematica oltre che incrementare la penetrazione nei tessuti laddove l'infezione è più attiva. Il Wobenzym N può essere quindi utilizzato con successo per aiutare la gestione di qualsiasi forma di processo infettivo al quale potete andare incontro nel corso della vostra vita.- Dr,Garry Gordon.

L'aggregazione piastrinica e dei globuli rossi si previene con adeguata supplementazione di vitamine del complesso B (particolarmente la B6 e la Niacina), C , E, magnesio, zinco, manganese, cromo , minerali carbonati, carnitina, tirosina, bioflavonoidi, e proteggendo i bambini da qualsiasi forma di rumore e stress, e da tutti i fenoli ambientali. L'assunzione di enzimi pancreatici aiuta la digestione, degrada i complessi immuni, e favorisce la circolazione. Infine si deve incrementare il glutatione con l'uso dei supplementi citati. Evitate assolutamente i proantocianidi ( estratto di semi di uva/picogenol) perché inibiscono la Fase 1 degli enzimi del fegato.

Basandoci su studi su animali, si è visto come gli enzimi digestivi possano agire sui livelli dei neurotrasmettitori, specialmente la dopamina.
La migliore spiegazione del fatto che disordini respiratori siano alla base di disordini psicologici è: i disordini respiratori fanno arrivare meno ossigeno al cervello. Ansia e depressione possono essere determinate da una cattiva aspirazione e determinare quindi una riduzione di ossigeno a tutto il corpo, specialmente al cervello. Sappiamo che quando il livello di diosside di carbonio si abbassa, le arterie nel corpo subiscono una costrizione, anche le arterie del cervello. La circolazione del sangue è intaccata, anche quella del cervello. Questo intacca il metabolismo del cervello e quindi le sue funzioni.-Dr Robert Fried

Tutti sanno che gli oli saturi fanno aumentare il colesterolo, ma se voi aggiungete alla vostra dieta un po' di EFA non succede. Se utilizzate l'olio naturale di cocco , esso fa aumentare il colesterolo basso e abbassa quello alto. Inoltre, i grassi saturi riducono nei bambini le allergie , laddove i grassi-trans le favoriscono, secondo uno studio fatto in Finlandia. Il corpo ha bisogno dei grassi saturi per utilizzare gli acidi grassi essenziali. I grassi saturi quindi abbassano i livelli ematici della lipoproteina dannosa per le arterie Lp(a), ma recenti studi hanno scoperto che il NAC è il nutriente migliore per abbassare i livelli di Lp(a).
Il NAC riduce l'Lp(a) del 70%. La vitamina C rimpiazza invece l'Lp(a)per prevenire l'arteriosclerosi.! La Niacina abbassa l'Lp(a). Nimotop TM non è necessario. Il Nimotop TM blocca il ciclo del calcio. Il magnesio e il manganese sono bloccanti naturali. L'Lp(a) e l'ascorbato sono coinvolti nel cancro, nei disturbi infiammatori e nella vecchiaia. I grassi saturi sono necessari per l'utilizzo del calcio nelle ossa, Stimolano il sistema immunitario e sono il cibo preferito dal cuore e altri organi vitali; Inoltre danno stabilità alle cellule e alla parete intestinale. Sono eccellenti per cucinare, perché sono chimicamente stabili al calore. Se volete utilizzare l'olio di cocco iniziate con piccole quantità. -un cucchiaino al giorno per gli adulti. Un aumento dell'utilizzo degli olii richiede un equivalente utilizzo di antiossidanti, vitamina C , E, selenio.

I neurotrasmettitori:
composti chimici che trasmettono i segnali nervosi da un neurone all'altro.
Per capire meglio quanto segue, consideriamo per un attimo il sistema nervoso autonomo. Un tipo metabolico è dato dalla combinazione tra bilanciamento del PH e sistema nervoso autonomo. Questa combinazione si trasforma in : Tipo metabolico "S": lento, tipo metabolico "P" : veloce, tipo metabolico "B" misto. La maggior parte della popolazione sembra appartenere al tipo Simpatico e acido (con il PH urinario intorno a5.5, PH salivare 6.0-6.2 misurato tra un pasto e l'altro).

Il sistema nervoso autonomo controlla tutte le attività involontarie nel corpo: digestione, espulsione, batto cardiaco, attività immune. È costituito da due tipi di sistema endocrino: il Sistema Nervoso Simpatico SNS (che controlla tiroide, midolla surrenale, ghiandola pituitaria anteriore, ormoni maschili) e il Sistema Nervoso Parasimpatico PSNS (che controlla le isole di Langerhans, la ghiandola pituitaria posteriore, la corteccia surrenale, e gli ormoni femminili) . Il SNS ha un'azione eccitatoria. Ad esempio, quando stimolato, allarga le vie dei polmoni, , favorisce il flusso sanguigno di braccia e gambe quando è richiesto uno sforzo.Per favorire questo processo i recettori alfa vengono stimolati per far affluire sangue agli organi digestivi. Il PSNS per contro, ha una azione opposta. Rallenta il battito cardiaco, stimola la secrezione dei liquidi digestivi, aumenta il flusso dell'insulina. Il SNS , dipende dalla secrezione surrenale, da eripinefrina e norepinefrina, che agiscono sia come neurotrasmettitori che come ormoni. Il PSNS si appoggia all' acetilcolina per trasmettere i segnali da una cellula all'altra.

Le droghe/farmaci agiscono correggendo o modificando la comunicazione dei segnali che attraversano il sistema nervoso. Le droghe/farmaci che stimolano il SNS sono chiamati adrenergici o simpatomimetici. Favoriscono l'emissione della epinefrina e della norepinefrina o modificano i loro effetti. Le droghe/farmaci che interferiscono con il SNS sono chiamati simpatolitici. Gli alfa-bloccanti agiscono sui recettori alfa; i beta bloccanti sui recettori beta; cioè ognuno rispettivamente blocca i segnali eccitatori dall'essere trasmessi.
Bloccando i beta recettori si riduce o si previene la secrezione di insulina dal pancreas. Questo è il modo in cui agiscono. Droghe/farmaci che stimolano il PSNS sono chiamati colinergici o parasimpatomimetici. Quelli che si oppongono all'azione del PSNS vengono chiamati anticolinergici.

Il Sistema Ossidativo è coinvolto nella velocità con cui i nutrienti vengono convertiti in energia nelle cellule attraverso l'ossidazione dei nutrienti, e da come i cibi a veloce metabolizzazione o a lenta metabolizzazione vengono lavorati. Una persona appartenente al tipo "S"(lento ossidatore) deve seguire una dieta molto ricca di carboidrati dato che non riesce a convertire proteine e grassi in energia abbastanza rapidamente da supplire ai propri fabbisogni energetici. I soggetti "S" sono "lenti ossidatori", bruciano troppo lentamente il cibo ed inoltre possono anche avere poco appetito. Queste persone devono assumere proteine ad ogni pasto , evitando i prodotti caseari, e assumere pochissimi grassi. (per gli "ossidatori lenti" gli effetti della caffeina e altre droghe potrebbero venir amplificati considerevolmente proprio perché metabolizzano le droghe molto lentamente).
All'opposto il tipo metabolico "P" è un "ossidatore veloce" e può ritrovarsi a metà mattina senza energia, se assume molti carboidrati. Questo tipo metabolico deve assumere un cibo contenente grasso ad ogni pasto (grassi dei prodotti caseari, noci, avocado, carni grasse). Il tipo "P" deve assumere poche proteine e pochi carboidrati, ridurre o meglio eliminare gli zuccheri semplici e la frutta ad alto indice glicemico. E' probabile che si ritrovi allergico a grano, riso, orzo.

Il sistema endocrino esercita la sua influenza sul metabolismo cellulare attraverso la secrezione degli ormoni che regola varie attività nel corpo, alcune di queste sono maggiormente influenzate dal SNS (un SNS iperattivo iperstimola il Sistema Ghiandolare Simpatico); mentre altri sono maggiormente influenzati dal PSNS (se iperattivo iperstimola il sistema ghiandolare parasimpatico). Alcuni di noi sono "Ossidatori veloci", altri "ossidatori lenti", e questa differenza sta alla basa di tutte le nostre caratteristiche: fisiologiche, psicologiche, alimentari. Questo determina il come noi utilizziamo i nutrienti, in particolar modo i minerali. Quindi , non c'entra assolutamente quanto assumiamo, ma COME il sistema ghiandolare utilizza cosa assumiamo e questo determina se abbiamo o no CARENZE SISTEMICHE di nutrienti!!!!!!

Il tipo "Simpatico" tende ad avere molta energia, eccellente concentrazione, ma digestione debole e pelle secca.Tende ad essere troppo acido. Una tiroide iperattiva e una ghiandola pituitaria più grande del normale favorisce le malattie coronariche. Iperattività della ghiandola pituitaria anteriore favorisce l'ulcera duodenale, il cancro e il diabete. La correzione delle malattie coronariche passa attraverso l'inibizione di una tiroide iperattiva o della ghiandola pituitaria anteriore bilanciando gli ormoni maschili/femminili( le ghiandole pituitaria e surrenale sono le ghiandole principali coinvolte nella secrezione surrenalica),supplementando ormoni, vitamine del gruppoB, enzimi che controllano i lipidi/grassi che favoriscono problemi al cuore e diabete.

Il tipo "iposurrenale" (che denota un sistema simpatico depresso) tende ad essere un "ossidatore lento", presenta un livello di potassio alto, poco sodio, bassa pressione, bassa temperatura corporea (98°F), bassa risposta allo stress, soffre di anemia secondaria, fatica, allergie, infiammazioni, asma, tende ad essere depresso, poca lucidità mentale, poco desiderio sessuale, batto cardiaco lento. Soffre spesso di spasmi dello stomaco, piorrea , artrite, ha il metabolismo degli zuccheri intaccato, diabete. (Ha bisogno di un alto apporto di vitamina A, CLO, acido pantotenico, acido para-aminobenzoico, zinco, rame e iodio per la tiroide.
Soffre di malattie alla tiroide, alla midolla surrenale, problemi ormonali e alla ghiandola pituitaria anteriore. Tende ad un PH alcalino. Il prodotto "PLUS" della mannatech supporta il sistema simpatico , e di conseguenza la tiroide e la ghiandola surrenale.

Le cause di questo malfunzionamento del sistemo simpatico sono lo stress pesante e prolungato, l'iperstimolazione della tiroide e delle surrenali con la caffeina, le sigarette, l'alcol, l'eccesso di sale. Un rapporto rame-zinco troppo alto per troppo tempo sopprime la tiroide.
La deficienza della ghiandola pituitaria posteriore invece favorisce la pressione alta, brutta dentatura, cataratte, aborti spontanei.

La costipazione tende a creare un sistema alcalino perché favorisce la predominanza di batteri cattivi nell'intestino. Questi a loro volta producono guanidina che aumenta l'alcalinità (MISURATE IL PH!!!) Questo fa sì che il sistema ghiandolare parasimpatico (pituitaria posteriore, corteccia surrenale, isole di Langerhans, e ormoni femminili) diventi dominante.
Ogni nutriente ha quindi un influenza SIMPATICA o PARASIMPATICA, determinando un ossidazione lenta o veloce, stimolando particolari ghiandole endocrine.
I tipi metabolici "Endocrino pituitari" tendono ad ingrassare se mangiano prodotti caseari.
I tipi "surrenali" tendono a perdere peso mangiando prodotti caseari.

La chiave per stabilire una dieta bilanciata adatta a voi è identificare il vostro profilo metabolico e scegliere i cibi che favoriscono l'equilibrio dei vostri fabisogni metabolici-per portare il vostro sistema endocrino ad un migliore equilibrio. Senza fare molto altro, vi sentirete meglio, finalmente pieni di energia, avendo una buona salute generale. Testate il vostro profilo metabolico su www.mannapages.com/Willis . Scaricate il Dietary Needs Assestment Survey, e riempite il questionario.

Due importanti neurotrasmettitori sono la dopamina DA e la norepinefrina NE-noradrenalina.Tuttavia , quando c'è la presenza elevata di Clostridium questi convertono dopamina e norepinefrina in due forme anormali di neurotrasmettitori che mandano segnali falsi al cervello. Questa è una delle ragioni per cui ci sono comportamenti strani, e questi soggetti hanno alti livelli di questi particolari composti nelle loro urine.
L'acido fenilpropionico prodotto dal Clostridium altera gli oppiati del cervello: uno dei danni che provocano i batteri è produrre FALSI NEUROTRASMETTITORI, e inoltre, il prodotto del Clostridium, l'acido fenilpropionico, inibisce la distruzione degli oppiati del cervello chiamati encefaline, e il risultato è = incremento degli oppioidi.
Le conseguenze portate dalle tossine del Clostridium , osservate su ratti, suggeriscono che il Clostridium favorisce il flusso del glutamato, che favorisce le crisi epilettiche e il danno neuronale dell'ippocampo. Komulain e Tuomisto, nel 1981, trovarono che il metilmercurio, anche a basse concentrazioni, inibisce l'assorbimento nelle terminazioni nervose delle sinapsi del cervello dei neurotrasmettitori dopamina, noradrenalina, e serotonina. Questo è uno stato eccitotossico e "svuota" i neurotrasmettitori disponibili. Le conseguenze di ognuno di questi squilibri devono essere esaminati, e corrette. La taurina contrattacca l'azione del glutamato e dell'acido sulfinic-cisteina.

Per cercare di analizzare il cervello AUTISTICO sul piano biochimico, sembra esserci accordo sul fatto che la sintesi della serotonina è depressa nella corteccia frontale e nel talamo, mentre la serotonina è elevata nella massa centrale del cervelletto. (Buitelaar e Willemsen-Swinkels,2000). I neurotrasmettitori correlati alla dopamina sono implicati specialmente nel lobo frontale del cervello e del cervelletto. In generale, un danneggiamento nel sistema nervoso include anche dendriti, neuroni , assoni, mielina e oligodendrociti.

Alla Conferenza sull'Autismo a Las Vegas, nel luglio 1994, il dr.Luke Y.Tsai fece una relazione su neurotrasmettitori e psicofarmacologia nell'autismo. Oltre all'identificazione dei differenti neurotrasmettitori, i neuroscienziati hanno anche trovato i problemi correlati ad essi, in presenza quindi di troppi o troppo pochi neurotrasmettitori.
Troppa dopamina nel sistema limbico del cervello (il centro delle emozioni), e troppo poca nella corteccia (la sede della ragione), può causare sospettosità e incapacità a processare le informazioni al ritmo normale delle interazioni sociali.
Nelle persone con presenza di eccessiva norepinefrina tutto è pieno di significato: ogni stimolo provoca una risposta. L'altra faccia della medaglia ci dice che poca norepinefrina determina negli individui l'incapacità di riconoscere ciò che è importante.
La "memoria di lavoro" (la parte del cervello che immagazzina le informazioni mentre la mente cerca di valutare dove metterle e se mantenerle) fallisce se non c'è abbastanza dopamina. Le funzioni dopaminergiche centrali alterate nel mesencefalo sono implicate nella patogenesi della sindrome di Tourette. Poca serotinina nei lobi frontali e nel sistema limbico del cervello ( dove partono le emozioni) sembra essere in relazione con l'impulsività. Le persone non sono in grado di associare le conseguenze sgradevoli o cosa le provoca. I sintomi ossessivo-compulsivi possono essere causati da un difetto serotonergico che coinvolge i gangli basali.

DOPAMINA (DA): questo neurotrasmettitore si è visto che è un problema in pazienti con ansia cronica, Parkinson, discinesia, schizofrenia, dislessia e autismo. L'aritmia cronica in un paziente venne risolta dopo aver neutralizzato gli effetti negativi della dopamina. La dopamina è vasodilatativa, e abbassa la pressione nell'attimo della peristalsi. La dopamina è correlata con L-Dopa.

La sindrome da "carenza di gratificazione": un modello biogenetico per il trattamento e il trattamento dei comportamenti compulsivi, e impulsivi.
: J Psychoactive Drugs 2000 Nov; 32 Suppl:i-iv, 1-112 Related Articles, Books Blum K, Braverman ER, Holder JM, Lubar JF, Monastra VJ, Miller D, Lubar JO, Chen TJ, Comings DE Department of Biological Sciences, University of North Texas, Denton, Texas, USA.

Il sistema dopaminergico, ed in particolare i recettori della dopamina D2, sono implicati nel meccanismo della gratificazione. . L'effetto dell'interazione dei neurotrasmettitori nella regione del cervello mesolimbica induce "gratificazione" quando la dopamina (DA) è liberata dai neuroni e interagisce con i recettori D2 della dopamina.
The sequenza di gratificazioni include il rilascio della serotonina, che a sua volta stimola l'encefalina che a sua volta inibisce il GABA nella sostanza nera, che a sua volta mette a punto la quantità di DA . Si sa che in situazioni normali la DA agisce per mantenere il nostro normale funzionamento. Di fatto la DA è stata soprannominata la molecola del piacere o molecola antistress.
Quando la dopamina è liberata nelle sinapsi, stimola un certo numero di recettori D1 e D5 il che porta ad un generale stato di benessere e ad una riduzione dello stress.
La letteratura sull'argomento ci dice che quando c'è una disfunzione nella meccanismo della gratificazione nel cervello, che può essere causata da varianti genetiche (poligeniche), specialmente nel sistema DA , laddove ci sia una condizione ipodopaminergica , il cervello di questa persona ha necessità di maggiore DA per stare bene. Questa è ad esempio alla base della ricerca sulla assuefazione alle droghe.
Questo perché alcol,cocaina,eroina,marijuana,nicotina,caffeina e glucosio , tutte queste sostanze attivano la liberazione neuronale della DA del cervello, che può raggiungere livelli anormali. Dopo 10 anni di studi possiamo dire che i trasportatori dei recettori DAD2 A1 allele compromettono i recettori D2.
Di conseguenza, una diminuzione dei recettori D2 fa sì che l'individuo sia soggetto a comportamenti compulsivi, impulsivi, come alcolismo, uso di cocaina, marijuana, nicotina, abbuffate del glucosio, mania di scommesse patologica, tossicodipendenza sessuale, ADHD, sindrome di Tourette, autismo, comportamento violento, disordine da stress posttraumatico, comportamenti schizoidi, comportamenti antisociali.

La dopamina circola in quelli che nel nostro cervello sono i centri del piacere. Quest'area del cervello è quella che permette di gioire della vita. Quando lo stress interferisce con la funzione della dopamina, il centro del piacere diventa inattivo. Le normali attività che ci davano piacere non ci danno piacere. Nel caso di grave malfunzionamento della relazione dopamina/endorfine, la vita diventa un incubo, non c'è più piacere .
Un riscontro diretto documento il dimezzamento dei livelli di dopamina nel sistema motorio involontario di individui che assumono Prozac (che inibisce la serotonina). Questa non è una novità: non si può pensare di agire su un solo gruppo di neurotrasmettitori senza intaccare l'intero sistema.
I beta -bloccanti bloccano i recettori beta che rendono nulla l'azione stimolante delle norepinefrine. Vengono ridotti forza e velocità del batto cardiaco. Il fattore di bilanciamento naturale della norepinefrina è la dopamina.
LA VANILLINA: vaniglia sintetica. Inibisce enormemente la sulfatazione della dopamina ( inibisce la fase II della detossificazione del fegato) inoltre favorisce il formarsi di pericolose ammine e fenoli. Una 'altra possibile causa di eccesso di dopamina e ridotta norepinefrina è la presenza di Clostridia.
Una riduzione della norepinefrina e/o della dopamina, o un eccessiva attività dell'acetilcolina(Ach) causa scompensi circolatori alle vie aeree e al cervello. Questo provoca diarrea, sindrome dell'intestino irritabile, crampi, stomaco nervoso, aumento di salivazione, innalzamento dei livelli di insulina, e come detto problemi circolatori alle vie aeree a al cervello. Una diminuzione di dopamina è un problema per pazienti con ansia cronica.

Questo studio dimostra che l'attivazione dei recettori H1 dell'istamina nel NBM fa aumentare il rilascio spontaneo dell'ACh dalla corteccia.
Sia in vitro che da esperimenti dal vivo dimostrano che la presenza localizzata di istamina fa diminuire il tono colinergico della corteccia. L'interazione può avere delle rilevanze funzionali. La diminuita disponibilità di ACh nelle crepe sinaptiche può favorire deficit cognitivi.

In soggetti con sindrome di Down, i recettori per l'acetilcolina, per la dopamina e la serotonina sono tutti a livelli bassissimi. "L'esposizione cronica a bassi tassi di insetticidi si sa che fanno diminuire i livelli dei recettori "muscarinic"negli animali. Lo stesso mercurio intacca i livelli di questi recettori.
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Se i grassi non vengono ben digeriti a causa di una deficienza biliare o per una deficienza dell'enzima pancreatico lipasi, oppure se c'è una deficienza di agenti lipotropici (in primo luogo il complesso delle vitamine B ) si sviluppa una deficienza di acidi grassi che intacca l''equilibrio degli aminoacidi, e una deficienza di vitamine liposolubili quali la E, A, D, e K, il che determina molti dei sintomi di autismo/sindrome di Down, e crea problemi cardiaci in età adulta. Anche il sistema immunitario viene compromesso.
Se le feci galleggiano, sono chiare o grigie, spumose, lucide e dall'odore schifoso, allora vuol dire che il grasso non è ben digerito, è necessario un supplemento di magnesio taurato o <L-taurina e L-glicina, e forse anche acido butirrico. In ogni caso si consiglia l'assunzione di enzimi digestivi )consiglio il "Kirkman Labs EnZym-Complete™, www.kirkmanlabs.com) .

I tipi PST non solo beneficiano dalla riduzione di assunzione di fenoli, ma anche da un apporto di NE. Supplementare tirosina (che produce dopamina e NE).Questi sono i neurotrasmettitori di cui gli individui PST necessitano per la detossificazione, quindi attenzione nell'eliminare i fenoli e le sorgenti ambientali di fenoli.

La lisina si converte in carnitina, e la carnitina fa aumentare l'acetilcolina, un importante neurotrasmettitore. Anormalità nel sistema autonomo posso essere causate proprio da problemi con i livelli di acetilcolina, che, si sa, è carente sia negli autistici che nei casi di intossicazione da mercurio.
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Recenti studi evidenziano che il Ritalin non agisce stimolando alcune aree del cervello, ma agisce aumentando i livelli di dopamina nel lobo frontale - che regola attenzione e impulsività. Un altro studio evidenzia invece che il fattore determinante è la serotonina, e sia serotonina che dopamina possono essere somministrate naturalmente senza gli effetti collaterali che dà il Ritalin.
Ritalin e cocaina impediscono la capacità dei neuroni di riassorbire l'inondazione della dopamina nel cervello .
Farmaci come il Ritalin e il ADDerol intaccano l'attività della dopamina, ed inoltre stimolano quella parte del cervello volta a monitorare il sistema del risveglio, il risultato è una migliore regolazione, un aumento dell'umore, della motivazione, e aiuta nelle performance fisiche e psicologiche in situazioni di stress. (come la cocaina).
Recenti studi ci dicono che droghe e alcol aumentano i livelli di dopamina nel cervello attraverso un esplosione di piacere, Si ipotizza che sia questo che determini assuefazione. L'utilizzo di queste sostanze abbassa la normale produzione di dopamina, per questo si deve assumere la sostanza per aumentare la dopamina .
I livelli di Dopamina e norepinefrina possono essere innalzati mangiando molte proteine (evitate cibi grassi e formaggi che consumano l'ossigeno del cervello e riducono l'attenzione), oppure supplementando con tirosina o fenilalanina, oppure riassestando la funzione delle surrenali. Una dose di 500 mg di magnesio e 400 mg di vit.E aiutano a conservare la dopamina disponibile. Dosi più alte per i bambini più grandi. Anche la B6 e il manganese sono necessari per la produzione di dopamina.

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Un innalzamento del ferro tende a provocare sovraproduzione di dopamina, norepinefrina e adrenalina e a ridurre il GABA. Questo causa diminuzione di abilità cognitive, ansia e iperattività.
Serotonina , norepinefrina, GABA, neuroni oppioidi e cannabinoidi, modificano il metabolismo della dopamina e i neuroni della dopamina.
R.Waring (2001), ipotizzò la possibilità che le citochine, che sono peptidi prodotti da processi infiammatori, possano essere i responsabili della diminuzione dei livelli di sulfati. Si è visto che spesso i bambini autistici presentano alti livelli di citochine, e questo ha come effetto la ridotta produzione di sulfati. I bambini con autismo espellono il doppio dei sulfati con l'urina rispetto ad individui normali e quindi hanno solo 1/5 dei livelli normali di solfati nel loro corpo. Oltretutto, le citochine influenzano pesantemente la neurotrasmissione di dopamina, noradrenalina e serotonina.