I metalli pesanti possono essere implicati nell'autismo

Le porfirine urinarie su New Scientist

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Campioni di urine di centinaia di bambini francesi hanno messo in evidenza un legame tra autismo ed esposizione ai metalli pesanti. Se validate, le scoperte potrebbero significare che alcuni casi di autismo potrebbero essere curati con farmaci che purificano il corpo dai metalli pesanti.
I campioni dei bambini con autismo infatti contenevano livelli anormalmente alti di una famiglia di proteine chiamate porfirine, che sono precurori nelle produzione dell'heme, il componente dell'emoglobina che trasporta l'ossigeno. I metalli pesanti bloccano la produzione di heme, causando un accumulo delle porfirine nelle urine.Le concentrazioni di una molecola, la coproporphyrina, sono state 2.6 volte più alte nei bambini con autismo rispetto a quelli del gruppo di controllo. Richard Lathe of Pieta Research ad Edinburgh, UK, dice di aver trovato uno di questi fattori. ""E' fortemente probabile che i metalli pesanti siano responsabili per il disordine autistico dell'infanzia nella maggioranza dei casi, " afferma. Lo studio sarà pubblicato su Toxicology and Applied Pharmacology.
Lathe dice che i metaboliti di queste porfirine si legano ai recettori nel cervello e sono stati messi in relazione con epilessia e autismo.
I ricercatori hanno ristabilito concentrazioni normali di porfirine in 12 bambini trattandoli con farmaci "chelanti" che si legano ai metalli pesanti e poi li espellono. Non si sa ancora se i sintomi dei bambini sono migliorati, ma Lathe cita voci aneddotiche che suggeriscono che i farmaci danno alcuni benefici.