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Prepensionamento familiari disabili, verso il testo unificato

Ad elaborarlo sarà un comitato ristretto, che unificherà le otto proposte attualmente in esame. E’ quanto ha deciso la commissione Lavoro di Montecitorio, accogliendo la proposta di Teresio Delfino dell’Udc. Il testo unificato dovrebbe poi essere adottato dalla commissione come testo base per il prosieguo dell’esame, semplificando l’iter


ROMA - Un comitato ristretto per arrivare ad un testo unificato delle otto proposte di legge attualmente in esame sulle disposizioni in materia di prepensionamento dei familiari di disabili gravi. E' quanto ha deciso la commissione Lavoro di Montecitorio al termine della seduta di martedì 22 luglio, accogliendo la proposta del relatore, Teresio Delfino dell'Udc. Il testo unificato dovrebbe poi essere adottato dalla commissione come testo base per il prosieguo dell'esame, semplificando l'iter.

Nel corso della seduta, Delfino ha messo in evidenza la necessità di colmare il vuoto legislativo esistente per i lavoratori che assistono familiari con disabilità gravi. Il relatore inoltre ha posto l'accento su alcuni degli aspetti emersi nel corso delle audizioni informali svolte nell'ambito dell'esame del provvedimento, condividendone in particolare tre aspetti. In primo luogo "l'inderogabile urgenza di un intervento a favore dei lavoratori con familiari disabili"; poi la necessità di "un'oculata individuazione dei soggetti aventi diritto ai benefici previdenziali, anche alla luce della ristrettezza delle risorse finanziarie"; quindi l'esigenza "di un potenziamento dei servizi alla persona in coerenza con quanto disposto dalla legge n. 104 del 1992", la legge-quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale e i diritti delle persone handicappate. (dp)

(23 luglio 2008)

tratto da Image 

 

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